
I disabili in carrozzina si trovano costretti molte volte a dover affrontare ostacoli e difficoltà tali da far pensare loro che la prossima volta sarebbe meglio starsene a casa. È ciò che si evince dalla testimonianza fornita da Eddy Bizzotto, un 40enne di Cittadella, in provincia di Padova, che ha parlato della vera e propria odissea vissuta con la sua famiglia in un multisala locale, sprovvisto dei mezzi per garantire a chi è in carrozzina una accoglienza come si deve. Bizzotto afferma di essere andato al cinema con moglie e figlia per vedere un film di animazione durante le festività natalizie. Purtroppo per lui non è stato possibile prenotare i posti riservati ai disabili al cinema a causa di alcune difficoltà tecniche.
Disabili al cinema, disagi uno dopo l’altro
Ma il peggio è stato che per i portatori di handicap la sola cosa da fare era posizionarsi in prima fila, cosa che l’uomo ha fatto, accontentandosi così di una delle posizioni più scomode e meno ambite in assoluto in sala. La sua famiglia invece ha dovuto sistemarsi lontano da lui. Bizzotto, che da 3 anni si trova costretto a dover utilizzare una sedia a rotelle in modo permanente per i postumi di un grave incidente, afferma che parecchi altri cinema multisala non sono predisposti al meglio per l’accoglienza dei disabili, una cosa definita del tutto inconcepibile. Così come lo è l’episodio che ha visto un vigile lanciare un petardo su un anziano in carrozzina.
S.L.