Alle prime luci dell’alba di questa domenica 14 gennaio, a Sesto San Giovanni nel Milanese, il sesto piano di un palazzo in via Villoresi è stato letteralmente distrutto in seguito ad un’esplosione. A rimanere coinvolti nell’esplosione, avvenuta intorno alle 5 del mattino, sono stati i due appartamenti del piano coinvolto: in uno di questi abita un pensionato, mentre nell’altro un’intera famiglia composta da due genitori, un bambino di 9 anni e i due nonni. L’ipotesi vagliata dai Vigili del Fuoco intervenuti è che l’esplosione sia partita dall’appartamento di quest’ultimo a causa di una bombola del gas rimasta aperta o magari usurata.
Sia il pensionato che i cinque componenti della famiglia sono rimasti feriti e portati in ospedale per ricevere le cure necessarie, ma nessuno di loro dovrebbe essere in pericolo di vita. Per fortuna nessun’altro, dato l’orario dell’incidente, è rimasto ferito dalla caduta di tegole e calcinacci per strada, nonostante siano diverse le auto colpite dalla caduta del materiale. L’utilizzo di bombole del gas è molto pericoloso e non è la prima volta che causano il crollo di un palazzo, quest’estate un’intera palazzina è crollata a Torre Annunziata causando la morte di 8 persone tra cui due bambini Salvatore e Francesca, entrambi rimasti sepolti sotto le macerie dopo l’esplosione.
F.S.
