
Lo studio legale di Napoli ‘Lallo’, presieduto dai fratelli Gennaro, Gaetano e Raffaele, ha vinto una controversia giudiziaria contro Equitalia, oggi diventata ‘Agenzia Entrate e Riscossione’. Ma la stessa non ha i soldi per pagare e quindi, per far si che corrisponda le spese relative alle spettanze, l’ufficiale giudiziario le sequestra ben 13 scrivanie. È una vicenda assurda che racconta a ‘Il Corriere del Mezzogiorno’ proprio uno dei tre fratelli Lallo, l’avvocato Gennaro: “L’ufficiale giudiziario si era presentato nella sede dell’ente con tanto di verbali che attestavano il sollecito di pagamento, al quale Equitalia aveva risposto ad ogni sua visita presentando un assegno circolare. Ma lo scorso 22 dicembre l’ente ha comunicato l’impossibilità di far fronte al pagamento di 7mila euro, che è la cifra che ci deve – afferma Gennaro Lallo – per cui è stato predisposto il pignoramento delle loro scrivanie, con relative sedie”.
“Equitalia ricorre a tutti i trucchi possibili per non pagare”
L’assurdità di questa situazione è messa in risalto proprio dall’avvocato Lallo, che ci tiene a precisare: “Quando è Equitalia – ormai Agenzie Entrate e Riscossione – a dover ottenere dei soldi lo fa anche in maniera infima. In un recente caso, un nostro cliente ci ha fatto sapere che l’ente gli ha sequestrato una considerevole somma per delle multe risalenti ad anni fa non pagate in quanto prescritte. Ma dallo scorso luglio Equitalia può intervenire direttamente sui conti correnti dei cittadini, anche senza che loro ne sappiano niente. Ora questa persona, che è anche anziana, dovrà aprire un contenzioso con l’Agenzia e ci vorranno anni prima di vederne l’esito finale. Ma quando è la stessa Equitalia a dover pagare perché condannata in una causa sfavorevole, allora le prova tutte per non versare un euro o per tardare il più possibile. Non è una faccenda di soldi, è diventata una questione di principio – conclude Gennaro Lallo – andremo a Roma con un furgone per prendere di persona le scrivanie e venderle all’asta, dopo che il Tribunale ci avrà dato il permesso”.
S.L.