Porta un Caracal a guinzaglio, i Carabinieri lo sequestrano

(Websource/Carabinieri)

Una cittadina bulgara di 36 anni residente a Milano è stata denunciata ai Carabinieri per detenzione illegale di animale appartenente ad una specie pericolosa. La donna, alta, bionda e con indosso vestiti griffati, è stata avvistata diverse volte dagli abitanti del quartiere mentre portava a guinzaglio un esemplare di Caracal: una lince selvatica che vive solitamente nelle foreste dell’Asia, dell’Africa e del Medioriente. Alcuni cittadini, spaventati, hanno quindi fotografato la donna e l’animale per le strade di Milano ed hanno sporto denuncia.

La donna ha spiegato alle forze dell’ordine che non aveva intenzione di infrangere la legge ma di aver commesso un errore in buona fede poiché in Bulgaria il Caracal non è ritenuta una specie pericolosa. In Italia, però, il felino è stato inserito nelle specie pericolosa sin dalla legge Cites del 1996 e non sono previste eccezioni. L’esemplare è stato quindi sequestrato e portato in un centro veterinario che ha l’autorizzazione per occuparsi dei questa specie, lo stesso che lo aveva in cura poiché il cucciolo aveva manifestato dei problemi di crescita: sebbene si tratti di un cucciolo, l’animale è più piccolo di quanto dovrebbe essere. La proprietaria, che ha pagato il suo Caracal 10 mila euro in Repubblica Ceca, non è disposta a lasciarlo senza lottare ed è pronta a fare ricorso in tribunale per riavere il suo cucciolo. Nonostante si tratti di un animale pericoloso, la donna lo faceva circolare in casa liberamente come se fosse un comune gatto.

F.S.