
Si è scatenata la bufera in Gran Bretagna sul deputato conservatore Ben Bradley per una proposta definita “folle” dai suoi avversari politici e che mette in serio imbarazzo anche il suo partito e la stessa Theresa May.
Così mentre in Italia imperversa la campagna elettorale a suon di promesse sempre più mirabolanti, anche in Inghilterra si arriva a discutere di disoccupazione, ma lo si fa con toni decisamente sopra le righe. Come dicevamo il protagonista è Ben Bradley, 28enne deputato conservatore britannico molto apprezzato dai suoi, recentemente nominato da Theresa May vicepresidente del partito e responsabile dei giovani Tory, colui insomma al quale è stata affidata la rifondazione del partito per quel che concerne l’appeal nei confronti dei più giovani. Bene, il giovane Bradley ha spiegato la sua ricetta per combattere la disoccupazione: “Per evitare al vasto mare dei disoccupati perditempo di mettere al mondo quattro o cinque figli, mentre noi ne facciamo al massimo uno o due, propongo che venga fatta loro la vasectomia”.
Scriveva così in un blog qualche anno fa e ora quelle parole sono tornate a galla e lui ha dovuto affrettarsi a produrre scuse poco convincenti cercando di spiegare di aver usato un linguaggio inappropriato per descrivere un concetto in cui comunque crede.
F.B.