Real Madrid, niente aumento a Cristiano Ronaldo: possibile cessione in estate

Cristiano Ronaldo (Photo by Denis Doyle/Getty Images)

Tempi duri per Cristiano Ronaldo al Real Madrid. Non ci sono problemi solo sul campo, dove la squadra di Zinedine Zidane fatica nella Liga e il campione portoghese è meno brillante rispetto alle scorse stagioni (solo 4 gol in campionato). Anche fuori dal rettangolo di gioco le cose non vanno come lui vorrebbe.

Infatti il giocatore vorrebbe un aumento del suo stipendio, per essere in linea con i suoi illustri colleghi Lionel Messi (40 milioni annui) e Neymar (36). Questi due guadagnano più di lui e CR7 ha dato mandato al proprio agente Jorge Mendes di trattare con la società madrilena un nuovo contratto più ricco. Ma stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il presidente Florentino Perez non ha intenzione di accontentare la richiesta del calciatore.

Cristiano Ronaldo a febbraio compirà 33 anni e attualmente guadagna 21 milioni di euro annui. Il suo intento sarebbe di farsi almeno raddoppiare l’attuale importo. Il Real Madrid non vuole garantirgli questo aumento ed è persino disposto ad aprire a una sua cessione in estate. Se arriveranno le giuste offerte, non è escluso un clamoroso trasferimento del fuoriclasse portoghese. CR7 ha una clausola da 1 miliardo di euro, che ovviamente nessuno verserà. Può comunque essere un’operazione molto redditizia per la società spagnola.

Ma dove potrebbe andare a giocare Cristiano Ronaldo in caso di addio al Real Madrid? Si è parlato di un possibile ritorno al Manchester United, dove ha militato tra il 2003 e il 2009. Il suo agente Jorge Mendes ha ottimi rapporti con il club inglese, dove ha diversi suoi assistiti. Sulla panchina c’è José Mourinho, con il quale il giocatore non vanta relazioni ottimali però. Un’intesa può comunque essere trovata. E non è escluso che lo Special One possa lasciare la panchina dei Red Devils a fine stagione.

Un’altra opzione per CR7 è il Paris Saint-Germain. Questo fronte sembra interessare molto il presidente Perez, che sogna di portare Neymar al Real Madrid. Un’operazione di scambio, però, sembra al momento utopistica. Ad ogni modo, un fuoriclasse come il portoghese non dovrebbe avere problemi a trovare una squadra. Ma fa sicuramente notizia il fatto che in casa madrilena siano disposti a privarsi di Cristiano Ronaldo, che in questo momento viene considerato anche un po’ ingombrante.

Un suo addio potrebbe liberare tatticamente la squadra, nella quale lui non voleva Alvaro Morata (poi ceduto al Chelsea) e neppure Kylian Mbappé (non comprato e poi andato al PSG). Il portoghese ha determinate preferenze sui giocatori che devono ruotargli attorno, ma il club la prossima estate potrebbe liberarsi proprio di lui. Non a cuor leggero, dato che il portoghese finora ha realizzato 422 gol in 418 partite. Non ce lo si può dimenticare. Però le belle favole spesso sono destinate a concludersi.

 

Matteo Bellan