Azienda fallisce e i dipendenti non hanno lo stipendio: l’amministratrice invece compra la Porsche

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(websource/archivio)

È scattata la protesta dei sindacati e dei dipendenti della Servicedent, l’azienda fallita dopo una lunga agonia cominciata nel 2016 con l’arresto del suo titolare e che con il trascorrere dei mesi è andata sempre peggiorando, fino ad arrivare all’interruzione dell’erogazione degli stipendi. Da novembre i suoi 400 lavoratori non percepiscono la paga, e non è stata corrisposta loro nemmeno la tredicesima. Si tratta di medici ed altri professionisti del settore odontoiatrico, e con quest’ultimi sono a rischio ulteriori 600 persone che collaboravano esternamente con l’azienda fallita. La cui gestione è finita nel frattempo nelle mani di due amministratori straordinari, su disposizione delle Prefetture di Milano e Monza.

Azienda fallisce, l’amministratrice compra un bolide e se ne vanta

Ed una di loro, Laura Arosio, ha pensato bene – si fa per dire – di acquistare una costosissima Porsche, vantandosi della cosa anche su Facebook. I sindacati sono inferociti per questa assurda ostentazione di lusso mentre la donna “come primo provvedimento ha garantito 400mila euro di liquidazione per se stessa”, come informano gli stessi sindacati. “Ed anche l’altro amministratore ed i loro collaboratori non hanno fatto altro che ignorare i bisogni dei tanti lavoratori che non hanno nemmeno i soldi per fare la spesa, e hanno pensato esclusivamente al loro tornaconto”a nel baratro con anche l’arresto del suo titolare. Una vicenda decisamente assurda, del tutto all’opposto rispetto a quanto avvenuto a Natale a Prato, dove il titolare di una azienda ha regalato tanti soldi ai suoi dipendenti.

S.L.