Bimba rapita: sul presunto orco piovono nuove terribili accuse

Nordahl Lelandais
Nordahl Lelandais (foto dal web)

Accusato di essere l’orco che ha rapito e ucciso la piccola Maelys De Araujo, la bimba di 9 anni scomparsa durante un banchetto di matrimonio, su Nordahl Lelandais, trentaquattrenne ex militare, piovono nuove accuse. Della bambina non si hanno notizie dalla notte del 27 agosto, quando si trovava in una sala ricevimenti insieme ai genitori ed altri 250 invitati al matrimonio di un amico del padre a Pont-de-Beauvoisin, in Francia. Man mano che passa il tempo, si fa sempre più strada la pista del rapimento dell’orco finito poi in tragedia e nei guai è finito il 34enne arrestato dalla polizia, amico del padre della piccola Maelys, che però nega qualsiasi coinvolgimento.

Intanto, però, Nordahl Lelandais è stato accusato della morte del caporale Arthur Noyer, scomparso il 12 aprile dello scorso anno. I suoi resti vennero ritrovati a settembre, poi a fine dicembre vennero formalizzate le accuse al 34enne. Si apprende ora che, non lontano dal luogo dove sono stati trovati i resti del caporale Noyer, nella zona montana di Montmelian, le unità di polizia avrebbero trovato nuove ossa. Le forze dell’ordine non sembrano avere molti dubbi: vista la diversa colorazione delle ossa, si tratterebbe di una nuova vittima proprio di Nordahl Lelandais. L’uomo viene difeso dalla madre, che insiste sulla sua innocenza.

GM