Ragazza suicida: aveva perso il lavoro

ragazza suicida
(Websource/archivio)

Sembra essere stato causata dal fatto di aver perso il lavoro il caso della ragazza suicida in provincia de L’Aquila. Il corpo della giovane Oana Maria Cioponea, una 19enne che viveva con la sua famiglia a Balsorano, nel territorio del capoluogo abruzzese, è stato trovato in bagno da sua madre, dopo che diversi tentativi di chiamata erano andati a vuoto. La donna aveva pensato anche ad un malessere, ed una volta arrivata nell’abitazione di famiglia aveva notato che la porta del bagno era chiusa a chiave.

Ragazza suicida, il dramma probabilmente dovuto alla perdita del lavoro

Dopo averla forzata, ha scoperto il corpo della ragazza suicida. Oana lavorava come commessa in un negozio di articoli casalinghi a Sora, in provincia di Frosinone, ma da pochi giorni non le era stato rinnovato il contratto. Si pensa quindi che possa essere stata questa la causa che l’ha indotta a togliersi la vita. Un altro drammatico caso aveva visto come sfortunata protagonista una ragazza di 23 anni, che aveva finito con l’uccidersi in maniera accidentale nel tentativo di impedire che il suo fidanzato facesse la stessa cosa.

 

S.L.