Bambini strappati alle famiglie, manifestazione nazionale a Bibbiano

Scendono in piazza le famiglie italiane, sabato la manifestazione a Bibbiano contro gli affidamentei dei bambini dai servizi sociali

Era diventata ormai virale la situazione degli affidamenti illeciti a Reggio Emilia. Qui, si contano ben 18 bambini strappati alle loro famiglie in modo illecito, dai servizi sociali.

Per questa situazione strana c’erano stati ben otto arresti nel reggiano, tra cui anche il sindaco di Bibbiano.

Era scoppiato lo scandalo dei bambini affidati in modo illecito. I minori infatti venivano allontanati dalle proprio famiglie attraverso le formule più ingannevoli. Tra queste la contraffazione di alcuni disegni aggiungendo miratamente connotazioni sessuali.

Così la procura aveva deciso di aprire l’operazione “Angeli e Demoni”: L’incheista ha portato a ben otto arresti nel comune di Bibbiano.

L’indagine è partita da un impennamento improvviso, del numero di bambini affidati dai centri sociali. Così è emersa una realtà preoccupante, contornata da documenti falsi, relazioni costruite ad hoc per far risultare i genitori inadeguati ed addirittura disegni dei bambini modificati ad hoc.

Dietro a questo scandalo, c’è un business illecito che avrebbe portato oltre 100.000 euro nelle tasche degli imputati. A far risaltare il tutto ci hanno pensato anche i media nazionali, con titoli contenenti parole forti come “elettroshock” o “lavaggio del cervello“.Torna così alla luce il problema della modalità di affidamento dei bambini. Spesso infatti i minori vengono affidati con decisioni frettolose e superficiali. Intanto è poronta la manifestazione a Bibbiano delle famiglie italiane.

Manifestazione a Bibbiano sabato 20 Luglio

Contro lo scanadalo riemerso in questi ultimi giorni, le famiglie italiane hanno deciso di organizzare una fiaccolata. La manifestazione sarà svolta a Bibbiano, luogo in cui è scoppiato lo scandalo.

Lo scopo della fiaccolata sarà proprio quello di tenere vivo l’interesse di cittadini, autorità e media sull’inchiesta “Angeli e Demoni”, che ha coinvolto politici, medici, assistenti sociali e liberi professionisti.

La manifestazione verrà svolta sabato 20 luglio alle ore 20:30. La fiaccolata poi dovrebbe arrivare al Comune alle ore 21:30, per poi presidiare davanti al comune per un’altra oretta.

I genitori dei piccoli coinvolti hanno rilasciato un breve comunicato che recita: “Ovviamente, coscienti dei nostri limiti, non lanciamo accuse, né pretendiamo di giudicare nessuno.  Abbiamo il dovere di esprimere le nostre perplessità e il diritto di ricevere delle risposte. Se ci sono carenze legislative, difetti procedurali e insufficienze organizzative, non possono essere le famiglie a doverne pagare le conseguenze“.

L.P.

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