Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso da due adolescenti americani. La solidarietà della polizia statunitense
La tragica morte del vice brigadiere Mario Cerciello Rega, ha scosso l’animo di tutti. Come raccolto dalla redazione di direttanews.it nella notte tra giovedì 25 e venerdì 26 luglio, Rega ha fermato due persone. I due americani sospettati di furto ed estorsione, hanno estratto un coltello e l’hanno colpito otto volte. I due pretendevano 100 euro per la restituzione del borsello, nonché il classico ‘cavallo di ritorno’.
Mario, 35 anni di Somma Vesuviana (NA) era appena entrato in servizio dopo il suo viaggio di nozze. I funerali si sono svolti lunedì nella stessa chiesa che poco più di un mese prima aveva celebrato il suo matrimonio. Erano circa 400 le persone presenti nella chiesa di Santa Croce di Santa Maria del Corso. Fuori sul sagrato, c’erano allineate le corone di fiori del Presidente della Repubblica, dei Presidenti del Senato e della Camera, della Ministro della Difesa, del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. C’era anche la corona della Compagnia Roma Centro, di cui Rega faceva parte. Presenti anche i componenti dell’associazione cavalieri di Malta, presso la quale il carabiniere svolgeva volontariato.
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La solidarietà della polizia americana per Mario Cerciello Rega
L’1 agosto la polizia californiana aveva scritto un messaggio via social network dedicato al 35enne: “L’altra settimana il vice brigadiere Mario Cerciello Rega è stato ucciso da due teenager americani. Le nostre più profonde condoglianze vanno alla famiglia, agli amici e ai nostri colleghi in Italia”. Il messaggio aveva scatenato una reazione di commenti di vicinanza e gratitudine da parte di molti italoamericani nel Paese.
Last week, Deputy Brigadier Mario Cerciello Rega was murdered by two American teenagers. Our deepest condolences go out…
Pubblicato da CSU Fullerton Police Department su Mercoledì 31 luglio 2019
