Napoli, Ancelotti: “De Laurentiis può anche non comprare, Milik importante”

Napoli Ancelotti ha fatto il punto sul mercato e sul momento della squadra partenopea. L’estate è infatti agli sgoccioli e tra poco si farà sul serio. Gli azzurri dovranno essere prontissimi.

Napoli, Ancelotti ha condiviso delle riflessioni con Il Corridere dello Sport. Il tecnico ha fatto il punto della situazione per quanto concerne la preparazione atletica e tattica della sua squadra. Pur venendo già da un anno di 4-4-2, infatti, gli azzurri pare stiano anche imparando a mettersi in campo con modulo nuovo. Spesso a Dimaro e durante le prime amichevoli estive, infatti, Ancelotti ha schierato i suoi con un elastico 4-2-3-1. Un modulo nuovissimo per la compagine napoletana, abituata al 4-3-3 ed ora al 4-4-2. Con questo schema, inoltre, al Napoli potrebbe mancare qualcosa là davanti. Sebbene a turno Verdi, Younes e Mertens possano adattarsi a giocare come trequartista dietro la punta, alla lunga l’assenza di un vero giocatore in quel ruolo potrebbe farsi sentire in modo decisivo.

Ancelotti ed il nuovo Napoli

Proprio perché Ancelotti ha provato spesso il 4-2-3-1 in queste settimane, i tifosi speravano in un grande acquisto. Ed il nome che più potrebbe impattare sulla società azzurra con questo modulo è quello di James Rodriguez. Il trequartista colombiano, infatti, ha sempre giocato dietro la punta ed è un veterano di quella posizione. Non solo però. Ha anche tantissime partite alle spalle in competizioni nazionali ed internazionali di livello altissimo ed è un punto fermo della sua nazionale. Ed ovviamente è un giocatore che conosce ed è conosciuto perfettamente dal tecnico azzurro Carlo Ancelotti, sotto il quale ha raggiunto l’apice della sua carriera al Bayern Monaco. Per questo insieme di fattori i tifosi si aspettavano che potesse tingersi d’azzurro, ma le cose sembrano complicarsi e non poco, dato che c’è anche l’Atletico Madrid ed il Real non lo cede alle condizioni che chiede De Laurentiis.

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Ecco le parole di Carlo Ancelotti al CdS

Vittoria contro il Marsiglia? Il risultato conta poco ma il Napoli ha evidenziato le sue qualità – il palleggio, il fraseggio ma anche la personalità – e però ha lasciato emergere anche qualche limite, perché abbiamo fatto un po’ fatica all’inizio a trovare spazio tra le linee. Ma giocavamo in uno stadio bollente, contro un avversario che sta per tuffarsi nel proprio campionato e che dunque ha più corsa di noi. E poi ci siamo ritrovati con una coppia di centrocampisti centrali inedita. 

I giovani in squadra? Bravo Elmas, bravo Gaetano. Si può essere orgogliosi del progetto, pensando di aver giocato con un 2000 e un 1999. 

Bel calcio? Noi vogliamo giocare bene, se si può. Ma abbiamo dimostrato, al Velodrome, anche tanta maturità, soprattutto nel finale, quando c’era meno energia. E’ stata una prestazione positiva per tutte queste cose. 

Milik non in condizione? Ha una struttura fisica diversa, è più imponente ed normale, per me, che stia facendo più fatica. Ma sta lavorando bene, sta offrendo il proprio contributo nella fase passiva e se riusciamo a non subire gol è anche merito di tutte le nostre punte. Il polacco distratto dal mercato? Assolutamente no, perché noi siamo stati molto chiari con lui. Milik sa che sarà uno dei centravanti del Napoli

Obbligare De Laurentiis a comprare? Ma no, semmai lo minacceròSe ho quasi obbligato De Laurentiis a prendere James e Lozano? Obbligato? No, l’ho addirittura minacciato. Scherzo, ovviamente. Stiamo valutando tante situazioni, ne ha parlato anche il presidente, ha spiegato dell’operazione Pépé che non siamo riusciti a definire. Insomma, la volontà di migliorare la squadra c’è in tutti noi.

Manolas? E’ davvero forte, è aggressivo al punto giusto. È un difensore che ci garantirà nuova fisicità e competizione nel gioco aereo”. 

N.A.