Serie A: Juventus e Napoli lanciano un chiaro messaggio a tutta la concorrenza. I conti per lo scudetto anche quest’anno si faranno con loro.
Serie A: Juventus e Napoli già in fuga dopo la prima giornata, anchese in realtà hanno giocato solo loro. Intanto però era importante partire bene e lo hanno fatto anche se con due partite diverse. Emozioni e spettacoli in Fiorentina-Napoli 3-4, tanti sbadigli invecve a Parma dove i bianconeri hanno vinto 1-0. E tra sette giorni all’Allianz Stadium sarà scontro diretto
Almeno per la prima mezz’ora a Firenze la squadra di Vincenzo Montella è stata suiperiore, nei ritmi e nelle occasioni. Vantyaggio con un dubbio rigore, concesso dalla VAR, e trasormato da Pulgar ma prima che finisca il tempo il ribaltone. Prima Mertens con un tiro da fuori e poi Insigne ancora su rigore, parso generoso.
Nella ripresa tante emozioni: primo pari viola con Milenkovic, poi Napoli ancora avanti con Callejon da fuiori e altri pareggio di Boateng con un bel diagonale. Al 67′ la parola fine grazie a Insigne che ha finalizzato un perfetto triangolo Mertens-Callejon.
A Parma invece l’emozione più forte è stato lo striscione con il quale i tifosi hano accolto Gigi Buffon. “Traditore senza onore, togli il nostro numero dal tuo nome” gli hanno scritto. Perché il portiere è tornato ad indossare il 77 che aveva in Emilia, per loro un affronto. In campo la gara è stata decisa da un tocco in mischia nel primo tempo di Chiellini. In gol anche Cristiano Ronaldo, ma la VAR ha fatto annullare per un millimetrico fuiorigioco. e Paulo Dybala è rimasto in panchina per scelta tecnica.
Leggi anche: Napoli, Ancelotti: “De Laurentiis può anche non comprare, Milik importante”
Ancelotti: “Tre punti importanti. Juve già alla seconda? Va bene uguale”
A fine partita Carlo Ancelotti ha commentato così intervistato da Sky Sport. ” Qui non è mai stato facile per il Napoli. Eravamo un po’ frenati e in ritardo per fare pressing, quando è calata la pressione siamo stati bravi nella gestione. Questi sono tre punti importanti considerando tutto quello che è successo nel corso della partita”.
L’allenatore ha anche parlato degli obiettivi stagionali: “Ho detto che mi prendo la responsabilità di dire che questa è una squadra che può lottare per vincere. Giocatori nervosi? Li conosco molto bene, a livello di squadra è una responsabilità che tutti insieme ci dobbiamo prendere, questa squadra è molto forte ed ha dimostrato tantissime qualità”.
E ora va bene giocare subito contro la Juventus? “Sono contento di giocare le partite di cartello, tutti vorrebbero partecipare, essere presenti e giocare. Trovare la Juve in un momento di passaggio? Beh, il passaggio significa passare da un allenatore all’altro. Colgo l’occasione per fare gli auguri a Maurizio Sarri. So che non lo vedrò ma spero di vederlo il prima possibile. Arriva alla seconda ma non importa, va bene così”.