Allenatore dell’Inter di Ronaldo, come sta Gigi Simoni: l’ex tecnico colpito da ictus a giugno, ieri lo striscione della Curva Nord.
Continua a esserci apprensione per le condizioni di salute di Gigi Simoni. Una emorragia cerebrale ha colpito il 22 giugno scorso l’ex allenatore dell’Inter. Venne ricoverato d’urgenza in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Cisanello di Pisa. Da allora, la famiglia per diverse settimane ha mantenuto il riserbo sulle sue condizioni di salute.
Il messaggio della moglie di Gigi Simoni e lo striscione della Curva Nord
Qualche giorno fa, però, la moglie dell’allenatore ha deciso di raccontare la malattia del marito. Monica Fontani, consorte dell’ex tecnico di Genoa, Inter, Napoli, Pisa e Cremonese, ha rivelato a ‘La provincia di Cremona’: “È ancora in condizioni gravi, continua a lottare e noi insieme a lui, giorno per giorno. Di più mi riesce difficile dire”. Quindi ha spiegato che la scelta del silenzio si legava alle notizie emerse dopo il malore. La donna ha infatti sottolineato: “Sono state diffuse false notizie sulla sua morte. Mi spiace aver negato informazioni, ma non c’era altra scelta”.
Vicinanza a Gigi Simoni arrivava ieri dalla Curva Nord dell’Inter nel corso della partita tra i nerazzurri e il Lecce, vinta per quattro reti a zero. Nel giorno dell’esordio in panchina di Antonio Conte, i tifosi hanno esposto uno striscione: “La Curva Nord è vicina alla famiglia Simoni. Forza Gigi, non mollare!”. Gigi Simoni ha allenato l’Inter nella stagione 1997-1998, la prima di Ronaldo in nerazzurro, arrivando secondo e vincendo la Coppa Uefa. L’anno successivo, venne esonerato nonostante avesse appena ricevuto la Panchina d’Oro.
Striscione e cori per Gigi #Simoni 🖤💙🖤💙🖤💙 pic.twitter.com/vpzzjHGtu6
— Daniele Mari (@marifcinter) August 26, 2019
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