Kosovo-Repubblica Ceca: fermati 8 tifosi prima della partita delle qualificazioni a Euro 2020, preparavano un’azione eclatante in campo.
Funzionari della Repubblica Ceca affermano che la polizia del Kosovo ha arrestato otto tifosi di calcio cechi che presumibilmente stavano progettando di pilotare un drone con uno striscione pro-Serbia durante le qualificazioni del campionato europeo di sabato 2020 tra Kosovo e Repubblica Ceca. Michal Jurman, portavoce dell’associazione calcistica ceca, afferma che sei uomini e due donne sono stati arrestati vicino alla capitale del Kosovo, Pristina. La polizia ha sequestrato un drone, una bandiera serba e uno striscione con la scritta “Il Kosovo è Serbia”. Sequestrati anche fuochi d’artificio e un coltello.
La versione della polizia sui tifosi di Kosovo-Repubblica Ceca
La polizia del Kosovo ha dichiarato in una dichiarazione di aver fermato due auto con targhe ceche. Un drone, uno striscione, una bandiera serba, sei coltelli e due walkie-talkie si trovavano nel portabagagli. l ministero degli Esteri ceco ha confermato gli arresti. Il portavoce Robert Rehak afferma che hanno avuto luogo venerdì. Tutte e otto le persone, una delle quali ha anche la cittadinanza serba, sono state rilasciate sabato mattina presto. Ferrei e stringenti i controlli fuori dallo stadio prima della partita.
“Dardanet ”, un gruppo di fan del Kosovo, ha invitato i sostenitori a mostrare “maturità e autocontrollo”. Queste le loro parole: “Qualsiasi potenziale incidente danneggerebbe il Kosovo” Il Kosovo ha dichiarato l’indipendenza dalla Serbia nel 2008, ma Belgrado rifiuta di riconoscerla. La Repubblica Ceca, che ha affrontato il Kosovo in una partita del Gruppo A a Pristina, è tra gli stati dell’Unione Europea ad aver riconosciuto il Kosovo. In campo – per la cronaca – è sorprendentemente finita 2-1 per il Kosovo. In attesa del risultato dell’Inghilterra, ora il piccolo stato è in vetta alla classifica del girone con 8 punti. Finora, in 5 partite, non ha mai perso.
