Il dramma di Sean Milliken: la tragedia del protagonista di Vite al limite che è morto a febbraio 2019, era cambiato dopo il reality.
Lo scorso febbraio, è venuto a mancare Sean Milliken, uno dei protagonisti di Vite al limite, format di Real Time. In queste settimane, abbiamo cercato di scoprire che fine avessero fatto i protagonisti del format, che ha ottenuto molto successo anche in Italia. Qualche tempo fa, vi abbiamo parlato di che fine avessero fatto i fratelli Assanti. Per uno dei due la vita è davvero molto cambiata dopo la partecipazione al programma.
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Il dramma di Sean Milliken di Vite al limite
Ben diverso purtroppo è il discorso che riguarda Sean Milliken: è deceduto a febbraio all’età di 29 anni. All’epoca suo padre Matt ha detto in un post di Facebook: “Domenica ha avuto problemi con la respirazione, sono stati in grado di rianimarlo e poco dopo il suo cuore si è fermato”. A quanto pare, a causare la morte sarebbe stata un’infezione al miocardio. L’uomo era ingrassato di recente ancora una volta: in passato era arrivato a pesare 450 kg. Sean è apparso per la prima volta nello show nel 2016 e pesava più di 4 quintali.
Stando a quanto si apprende, è stato il più obeso tra i protagonisti del format. Attribuì i suoi primi problemi di peso a una relazione difficile con suo padre, così come il divorzio dei suoi genitori quando aveva solo 10 anni. Sean spiegava: “Mangiavo e all’improvviso mi sentivo molto meglio. In quel momento, nient’altro contava”. Sean Milliken inizialmente è riuscito a perdere oltre 180 kg, ma a quanto pare sua madre ha continuato a dargli da mangiare cibo malsano e gli ha persino detto di ignorare le istruzioni del suo medico. Ciò ha portato Sean a recuperare più di quanto avesse perso. Nel 2017, sua madre è morta e la situazione dell’uomo si è aggravata progressivamente, fino a portarlo alla morte.