Caso Bibbiano, la piccola Greta non è una vittima. La piccola portata sul palco a Pontida non c’entra nulla con la vicenda. Tutta la verità.
Bibbiano, la bambina presa in braccio da Matteo Salvini non è una vittima. La piccola Greta, piuttosto, vive in Lombardia e con la vicenda non c’entra niente. “E tra i bimbi che hanno vissuto tutto questo c’è anche Greta. Greta è questa splendida ragazza coi capelli rossi che dopo un anno è stata restituita alla mamma”, aveva riferito il leader della Lega sul palco di Pontida. Tutto falso.
A rivelare il tutto in anteprima è stata Selvaggia Lucarelli via social. Prima della notizia, la giornalista aveva duramente criticato l’ex ministro degli interni: “Un mese fa piagnucolava per gli articoli su suo figlio e la moto d’acqua. “I bambini vanno lasciati fuori dalla politica!”, diceva. A Pontida oggi usa una bambina per scopi politici esibendola davanti alle folle come uno dei suoi tanti gadget, dal rosario alla giacca da poliziotto. (e complimenti pure ai genitori che gliel’hanno consentito). Che pena infinita”.
Bibbiano, Greta non è una bambina vittima
La Lucarelli ha prima ricevuto la notizia da un magistrato, poi la conferma definitiva dalla madre della bambina: “Mi comunica un magistrato che la bambina GRETA portata da SALVINI sul palco di Pontida NON E’ MENZIONATA NELL’ORDINANZA del GIP di Reggio Emilia riguardante il “caso Bibbiano”. Inoltre il suo caso non sarebbe stato neppure tra quelli seguiti dai Servizi Sociali della Val d’Enza. Spero che Matteo Salvini, per quel che resta della sua reputazione, possa smentire”. Poi poco dopo: “Confermo tutto perché ho parlato con la madre. La bambina di Pontida non c’entra nulla con Bibbiano. Vive in Lombardia e le case famiglia a cui fu affidata erano a Varese e Como. Salvini ha strumentalizzato Bibbiano e i bambini in modo indegno”.
Enorme gaffe per Salvini, quindi, che aveva postato il seguente messaggio attraverso il proprio profilo: “Ringrazio questa mamma e questa bimba, che hanno avuto coraggio: Greta è una delle tante, troppe bambine (decine di migliaia) portate via alla mamma e al papà, a Bibbiano e in altri Comuni Italiani. Greta per fortuna è tornata a casa, altri ancora no. Ma la Commissione d’Inchiesta voluta dalla Lega, e approvata in Parlamento, darà giustizia a queste famiglie”.
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