Una forte esplosione ha svegliato questa mattina tutti i residenti di Pavia. In fiamme la raffineria Eni di Sannazzaro de’ Burgondi
Alle prime luci dell’alba, una forte esplosione ha svegliato tutti i residenti nel Pavese. L’esplosione ha riguradato la raffineria Eni di Sannazzaro de’ Burgondi. Dopo l’esplosione sono divampate le fiamme ed una grandissima colonna di fumo nero uscente da una delle raffineria più grandi d’Italia, ha ricoperto l’interà città di Pavia. A dare il comunicato ai cittadini, ci ha pensato il comune che ha dichiarato: “Alle ore 6,35 circa, sì è sentito un forte boato in Raffineria. Abbiamo attivato le procedure interne comunali. È stato attivato l’allarme interno Eni e ora sta rientrando. Nessun ferito, tutto sotto controllo. Vi terremo aggiornati“.
Il fortissimo boato ha svegliato l’intera cittadina, con i residenti spaventati che hanno visto alzarsi nel cielo una grossa colonna di fumo nero, che si è estesa poi sulla città ed ha reso l’aria completamente irrespirabile. La zona della raffineria interessata è l’Isola 7. Sul posto è stato pronto l’intervento delle squadre interne antincendio e dei Vigili del Fuoco, che stanno domando le fiamme.
Eni, i precedenti nella raffineria di Sannazzaro de’ Burgondi
Ma l’incendio di oggi, non è il primo avvenuto nella raffineria Eni di Sannazzaro de’ Burgondi. Infatti negli ultimi tre anni, sono stati ben 2 gli incidenti che hanno colpito la raffineria. Il primo nel dicembre del 2016, quando un’esplosione causò “una palla di fuoco nel cielo” e devastò l’impianto Est. Anche in quell’occasione non ci fu nessun infortunato, tranne un operaio intossicato. In quell’occasione fu ordinato a tutti i cittadini di barricarsi in casa, con le finestre chiuse, per evitare di respirare l’aria inquinata.
Mentre il secondo incidente, si verificò un paio di mesi più tardi, nel febbraio del 2017. Questo secondo episodio fu meno grave del precedente, con i Vigili del Fuoco che riuscirono a domare le fiamme ed anche in quell’occasione fortunamente non ci furono feriti. Anche questo incidente, come quest ultimo, avvenne alle prime ore del mattino e riservò un risveglio traumatico agli abitanti.
L.P.
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