Tommaso Paradiso: trollata la pagina Wikipedia del cantante

Tommaso Paradiso: trollata la pagina Wikipedia del cantante

“Tommaso Paradiso è un cantautore e musicista italiano, noto per essere stato il frontman dei Thegiornalisti. L’Italia e la critica hanno accolto bene la notizia dello scioglimento, augurandosi tuttavia che l’avventura indie sarebbe finita lì e che anche lui smettesse di cantare”. Queste le prime righe della pagina Wikipedia di Tommaso Paradiso che in questi giorni ha annunciato lo scioglimento dalla ormai famosa band Thegiornalisti. E’ evidentemente un troll che i supervisori della più vasta enciclopedia online hanno repentinamente provveduto ad eliminare.

Tommaso Paradiso lascia i The Giornalisti, la critica di Monina

Nonostante ciò, il tutto fa riferimento un qualcosa di reale, fondato. Sì, perché la critica è stata molto dura con il cantante indie. A pensarci Michele Monina, uno dei più importanti critici italiani, sul sito Notizie.it. Ecco a voi uno stralcio di quanto detto dal giornalista: “Dice (Tommaso Paradiso, ndr) di aver aspettato il concerto del Circo Massimo prima di dare l’annuncio, non lo dice esattamente così ma questo è il sunto, perché vedeva a quell’evento, dal titolo Love al Massimo, pensa che ironia della sorte, come a una festa, non come a un funerale. Dice che si aspetta le polemiche del caso, ma rivendica l’essere stato autore di ogni singola canzone, di ogni singola nota, di ogni singola parola, come a dire che gli altri due membri della band, in effetti costantemente in ombra, non possono o non potrebbero arrogarsi diritti a riguardo.

In maniera sbruffona, ma questa è la sua cifra, dice pure di non temere perché le sue canzoni, essendo appunto sue, resteranno nel suo repertorio e sarà lui a continuare a cantarle. Lo fa, ma qui forse l’ironia ce la legge solo chi sta scrivendo, citando i titoli del primo e dell’ ultimo brano della band, Io non esisto e Maradona Y Pelè, che però messi in quella storia piena di prosopopea fanno davvero sorridere, perché non è che si stia parlando di Yesterday o Let it be”.

M.D.G