Leopolda – Indagato il presidente della fondazione organizzativa

La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo contro l’avvocato Alberto Bianchi, presidente della fondazione organizzatrice della Leopolda

Matteo Renzi, non appena fondato il suo nuovo partito, già si vede travolto in una polemica. Infatti nella giornata di ieri, uno dei suoi collaboratori più vicini è stato indagato dalla Procura di Firenze. Stiamo parlando dell’avvocato Alberto Bianchi, 65 anni, è presidente della fondazione che organizza la Leopolda.

La sua fondazione si chiama Open ed è indagato per traffico di influenze illecite per i suoi rapporti professionali e con Open. Un vero e proprio terremoto in casa Renzi, che alla nascita del suo nuovo partito, già si vede colpito su uno dei suoi collaboratori più fedeli.

Leopolda, ieri la perquisizione all’avvocato

Ed è proprio nella giornata di ieri che le forze dell’ordine hanno eseguito la perquisizione lo studio dell’avvocato Bianchi. Presente nell’operazione, anche il procuratore aggiunto di Firenze, Luca Turco.

Per la sua difesa, Alberto Bianchi ha scelto di affidarsi all’avvocato Antonio D’Avirro. Ed è proprio D’Avirro che nell’ultima ora ha affermato: “L’avvocato Bianchi è indagato per una ipotesi di reato fumosa qual è il traffico di influenze per prestazioni professionali a mio avviso perfettamente legittime. L’avvocato ha messo a disposizione degli inquirenti la documentazione richiesta nella convinzione di poter chiarire al più presto questa vicenda che lo sta profondamente amareggiando”.

Vedremo come andrà a svilupparsi questa vicenda.

L.P.

Per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie di Cronaca, CLICCA QUI !