Mondiali di Atletica, chi è Filippo Tortu? Il velocista brianzolo che ha già superato anche Pietro Mennea riporta l’Italia nella finale dei 100 metri.
Mondiali di Atletica, chi è Filippo Tortu? Il 21enne lombardo, ma sardo per metà della famiglia, ha riportato l’Italia in una finale dei 100 metri alla rassegna iridata. Trentadue anni fa l’impresa a Roma era riuscita, sulla pista di casa a Pier Francesco Pavoni. Poi un infortunio subito nei primi metri della gara per le medaglie e addio gloria.
Qui a Doha invece per la prima volta nella storia dei Mondiali di Atletica due italiani si erano qualificati per le semifinali dei 100 metri. Marcell Jacobs e Filippo Tortu hanno mantenuto fede alle premesse anche se la loro stagione è stata piena di problemi fisici. In finale però c’è solo Pippo che si è piazzato terzo nella sua batteria. Jabobs invece ha chiuso al settimo posto e ora si concentrerà sulla staffetta. Entrambi però potranno riprovarci tra nome mesi alle Olimpiadi.
Ma chi è Filippo Tortu, una delle facce giovani dell’atletica e dello sporto italiano? La velocità è un male di famiglia perché già il padre, oggi suoi allenatore, la praticava con discreti risultato. Lui è brianzolo ma rivendica con orgoglio le sue origini sarde. Ha cominciato a correre all’età di otto anni e già a 11 in provincia di Milano batteva tutti. Poi nel 2014 ha vinto le selezioni italiane per le Olimpiadi Giovanili di Nanchino sui 200 metri. Una gara simbolo della sua forza di volontà: durante le batterie, proprio sul traguardo, è caduto fratturandosi entrambe le braccia.
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Atletica, Filippo Tortu ha cancellato Pietro Mennea
Filippo Tortu nel 2016 è entrato nel mirino delle Fiamme Gialle, per le quali è tesserato ancora oggi. Stabilisce il record italiano sui 100 metri tra gli Under 20, poi lo migliora negli Europei di Amsterdam non centrando però la finale. Si rifà poche settimane dopo ai Mondiali, sempre Under 20, battuto in finale solo dall’americano Noah Lyles nella finale dei 100.
Nel 2017 Tortu ha vinto gli Europei di categoria a Grosseto, ma il suo anno migliore almeno per ora è il 2018. Prima centra il record italiano Under 23 sui 100 con 10”03. A Madrid poi il 22 giugno è il primo italiano di sempre a scendere sotto i 10 secondi. Chiude in 9”99 ed entra nella storia battendo un mito come Pietro Mennea anche se il suo idolo è Livio Berruti.
Quest’anno ha dovuto affrontare diversi problemi fisici e non è arrivato al meglio ai Mondiali di Doha. Ma in pista ha trovato le risposte che cercava. Nella vita di tutti i giorni è anche studente di Economia alla LUISS di Roma e il suo profilo Instagram è seguito da 81,3 mila follower. E l’amore? Fino allo scorso anno risultava fidanzato con Sofia, ragazza milanese conosciuta però durante una vacanza in Sardegna. Di loro però sui social non ci sono tracce.