Guardia giurata presa a sprangate: è successo a Napoli, all’ospedale Villa Betania del quartiere Ponticelli. Aggressione choc avvenuta dinanzi al pronto soccorso, dinanzi a tanti presenti e tra cui persone che necessitavano di soccorso.
Choc a Napoli: guardia giurata presa a sprangate. Il tutto al pronto soccorso, sotto gli occhi delle persone presenti tra cui anche gli acciaccati in attesa di aiuto. Come riferisce Il Mattino, è successo stamattina verso le 11.30 presso la struttura Villa Betania. Trattasi di Ponticelli, nella periferia Est del napoletano.
Napoli, guardia giurata presa a sprangate
Il vero obiettivo dell’aggressione – rivela il quotidiano – era in realtà un medico, ma a farne le spese è stata l’uomo della sicurezza che si è opposto al tentativo dell’energumeno che ha tentato l’ingresso forzato. L’uomo, attualmente ricoverato in gravi condizioni, è stato colpito ripetutamente al cranio con un’asta reggiflebo, il tutto mentre era caduto a terra per trattenere il criminale.
Sulla vicenda è intervenuto anche Giuseppe Alviti, presidente dell’associazione nazionale guardie giurate. Il rappresentante della categoria – riporta il giornale – si è espresso con le seguenti dichiarazioni: “Sono stanco e disgustato dall’immobilismo dello Stato che non prevede per la categoria un drappello di uomini con qualifica e mansione di agente di pubblica sicurezza. Lasciare una sola unità ai pronto soccorso senza tutele giuridiche è condannare un lavoratore a morte sicura e certo non può scaricare una pistola addosso a un delinquente in un luogo del genere. È ora delle decisione importanti. Il governo e la Regione devono finire di giocare a nascondino e reagire altrimenti sono complici di questo stato di guerra sociale nei nosocomi”.
Leggi anche: Migranti, si ribalta barcone in Libia. Un altro è in difficoltà