Chi l’ha visto? Il caso di Davide Barbieri
Davide Barbieri è scomparso 12 anni fa, il 27 Luglio 2008. E’ stato un caso seguitissimo dal programma Chi l’ha Visto? grazie a Federica Sciarelli e tutta la sua troupe. Il primo appello della mamma è stato fatto a Settembre, quando la trasmissione ricominciò dopo la pausa estiva. In pieno mese furono mandati tanti spot sul caso di Davide, ma non fruttarono nulla. Davide si è allontanato da una comunità ad Orvieto dov’era in cura, un giorno, in piena estate. Quando si è allontanato, presumibilmente con addosso soltanto i vestiti di quel giorno, senza portafoglio, cellulare o altro, chi l’ha visto allontanarsi gli ha parlato.
Chi era al centro di cura, l’ha seguito con la macchina pregandolo di rientrare, ma lui ha risposto: “No, voglio andare”. Il 4 ottobre, viene effettuata una battuta dai Carabinieri di Orvieto, in collaborazione con il Corpo della Forestale ed alcuni volontari della Protezione Civile, corredati di GPS senza alcun risultato. Il 17 gennaio 2009, riprende un’altra battuta molto articolata e a vasto raggio, per tutta la campagna di Orvieto, vengono battuti 50 km. A distanza di due giorni, Chi l’ha Visto? gli dedica una puntata.
Nel 2017 furono rivenute ossa umane nei boschi di Morrano e dopo un’analisi durata circa 2 anni, il 2 Maggio 2019 è stata data l’ufficialità: il DNA corrispondeva a quello di Davide.
Chi era Davide, perché era in cura?
Davide Barbieri era un ragazzo di ventisette anni, originario di Trapani, ma ha vissuto in tantissime città italiane. L’abbandono del padre prima della nascita non ha certo contribuito a renderlo forte e sicuro. Ha avuto un incidente a soli 8 anni che gli ha causato un trauma cranico e che l’ha portato in coma per 15 giorni e da lì, pare non si sia mai più ripreso definitivamente. La madre, con lui, ha iniziato un via vai per ospedali, cliniche e comunità che li hanno portati a cambiare 7 città in un anno e mezzo.
Viveva in uno stato di perenne infelicità, piuttosto sconfortato dal mondo che lo circondava. Questo suo stato l’ha portato ad essere rinchiuso in una comunità Lahuèn di Orvieto. Sembrava aver trovato pace e invece, sarà proprio da qui che si allontanerà, senza tornare mai più.