Sciopero del personale non giornalistico di Radio 24. A spiegarlo Simone Spetia
Il conduttore di 24 Mattino, Simone Spetia, sui profili social della trasmissione ha spiegato che “E’ in corso uno sciopero del personale non giornalistico di Radio 24”. Si parla dunque dei tecnici, gli operatori, insomma un po’ tutti quelli di ‘dietro le quinte’ da cui dipende la messa in onda dei programmi. Lo sciopero, fatta eccezione nel caso in cui si dovessero avere sviluppi inattesi con l’azienda, si rinnoverà anche domani. Una giornata tra l’altro simbolo perché il 4 ottobre la radio compie 20 anni. Spetia ipotizza un ritorno in onda per lunedì 7 ottobre. Lo stesso annuncia la pubblicazione su Facebook di “Fuori Rassegna”, una rubrica extra della rassegna stampa diffusa ogni venerdì esclusivamente sui canali social. Se vi sintonizzate al momento su Radio 24, troverete la musica.
Storia e curiosità di Radio 24
Radio 24 è l’emittente radiofonica del Gruppo 24 ORE. È la nona in classifica tra quelle nazionali più seguite. Comincia a trasmettere il 4 ottobre 1999 sotto la direzione di Elia Zamboni e si propone come alternative alle altre emittenti abolendo la musica in favore di programmi basti su approfondimento e intrattenimento. Attualmente Radio 24 raggiunge ogni giorno oltre due milioni di ascoltatori che diventano 5 milioni nell’arco della settimana. La sede centrale è a Milano, in via Monte Rosa 91, mentre una sede secondaria è a Roma dove vengono realizzati anche alcuni programmi.
Dal 2006 la voce ufficiale è quella di Christian Iansante. La radio trasmette in diretta via web e via satellite e si può quindi ascoltare da tutto il mondo. In più, dal 2005 le trasmissioni di Radio 24 vengono salvate sul server in formato MP3 e sono scaricabili come podcasting da chiunque ne è interessato. Nel 2010 ha vinto il Premio Marco Rossi e nel 2016 il Pegaso d’oro.
Oggi non siamo in onda per uno sciopero
Pubblicato da 24 Mattino – Radio 24 su Mercoledì 2 ottobre 2019
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