Tribuna Insigne, ecco la verità all’indomani di Genk-Napoli 0-0. La verità sul caso che infiamma Napoli e la squadra di Carlo Ancelotti.
Scoppia il caso Insigne in casa Napoli. Oltre agli ultimi risultati deludenti, arriva anche una clamorosa tribuna per il capitano in Genk-Napoli. Come riferisce il Corriere del Mezzogiorno oggi in edicola, si è trattato al 100% di una decisione punitiva. Non è dato sapere il motivo, ma quel che è certo è il pugno duro di Carlo Ancelotti per un appuntamento fondamentale.
Tribuna Insigne, ecco cosa è successo
Come invece rivela parallelamente Il Mattino, tutto è iniziato in Napoli-Cagliari 0-1: il tecnico riproverà il giocatore per lo scarso impegno in campo, e da lì sarebbe nata la discussione tra i due culminata con l’esclusione del talento di Frattamaggiore. Anche i test fisici non brillanti – aggiunge La Gazzetta dello Sport -, i quali hanno dimostrato uno stato di forma precario, hanno spinto Ancelotti a tale mossa sorprendente.
La versione ufficiale della SSC Napoli
“Niente di particolare, l’ho visto poco brillante in allenamento e ho preferito tenerlo fresco per Torino”: è stata questa la versione dell’allenatore del post partita. Prima della gara, invece, il Ds Cristiano Giuntoli aveva minimizzato così la polemica: “Tutto questo clamore non deve esserci, abbiamo una rosa lunga, di qualità e chiaramente la regola dei 18 giocatori in panchina non aiuta. Possono giocare in tanti, il mister ha fatto questa scelta anche per avere un centrocampo più robusto con due attaccanti puri in panchina come Llorente e Mertens. Una scelta tattica, niente di che. Semplicemente abbiamo una rosa valida”.
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