Mika, la sorella Paloma e il dramma divenuto una canzone

Mika ha presentato il suo ultimo album “My Name is Michael Holbrook”: c’è una canzone per la sorella Paloma e il dramma vissuto.

(GUILLAUME SOUVANT/AFP/Getty Images)

Qualche settimana fa, il cantante Mika ha presentato il suo ultimo album “My Name is Michael Holbrook”. All’interno c’è un brano particolarmente intenso e che è piaciuto molto al pubblico. Si intitola ‘Paloma’ e racconta una storia che riguarda la sua famiglia e in particolare la sorella del cantante. Paloma Penniman, 28 anni, stilista, è caduta da una finestra del suo appartamento, al terzo piano di una palazzina nella zona di Kensington, a Londra, nell’ottobre di 9 anni fa. La ragazza era seduta sul davanzale della finestra quando ha perso l’equilibrio cadendo da un’altezza di circa 15 metri, infilzandosi sugli spuntoni di un’inferriata sottostante.

Cosa è accaduto a Paloma e cosa canta Mika nel brano

Fortunatamente, grazie a cure tempestive, la giovane riuscì a salvarsi. Quel dramma è però ancora presente nella mente del cantante. In un’intervista a ‘Vanity Fair’ in occasione dell’uscita del disco, Mika ha ripercorso quanto accaduto a Paloma, unico componente della famiglia testimone di quel dramma: “Mi hanno chiamato, ero l’unico familiare a Londra. Mi dicono: vada a salutare sua sorella, morirà, non c’è niente da fare. Mi avvicino, era una scena terribile. Le dico: ciao Paloma. E lei: puoi dire a questi stronzi di lasciarmi in pace, visto che devo alzarmi? Così guardo la dottoressa: mi scusi, ma questa non muore. Visto che non potevano semplicemente sfilarla, hanno segato il cancello e l’hanno portata via ancora con le aste che le trafiggevano il corpo”.

La sorella del cantante viene raccontata nel brano come una donna “silenziosa nella tua lotta, vivere la vita come se non ci fosse nulla di sbagliato”. La canzone parla di un cielo che va a pezzi, proprio come la vita del cantante mentre il dramma della sorella si sta consumando. Canta ancora Mika: “Ti ho trovato a combattere nell’oscurità. C’era anche bellezza lì dentro”. Per l’artista di fama mondiale, come ha spiegato egli stesso, “c’era bellezza nel fatto che l’ho vista lì nella situazione più grottesca”.