Migranti, naufragio a Lampedusa nella notte. La situazione è davvero molto precaria e la preoccupazione delle autorità sale di minuto in minuto per quello che è successo stanotte.
Migranti, naufragio a Lampedusa. Infinita tristezza per quanto accaduto nel cuore della notte, con uno sbarco che non è andato a buon fine. Approfittando delle tenebre, una barca con 50 migranti si era avvicinata alle coste dell’isola per cercare di arrivare in Italia. Intercettata dalle autorità costiere italiane, la barca è stata subito fermata per prestare i soccorsi e facilitare le operazioni. Proprio mentre si procedeva le cose sono andate per il peggio. Il mare molto mosso e la struttura dell’imbarcazione, non proprio resistente, hanno finito per causare un disastro enorme. Il barchino sul quale viaggiavano i 50 migranti, infatti, si è ribaltato in mezzo al mare, portando caos e scompiglio tra i suoi passeggeri. Non tutti si sono salvati.
Migranti, naufragio a Lampedusa nella notte: tanti i dispersi e diversi i morti
Per ora, dopo le prime ricerche, sono stati trovati due cadaveri. Due giovani donne non ce l’hanno fatta e sono morte dopo il ribaltamento della nave causato dalle alte onde che percorrevano la zona. La barca ha perso la propria aderenza alla superficie e si è ribaltata. Tutte le persone a bordo sono state quindi, improvvisamente, scaraventate in acqua, nel cuore della notte, mentre stavano per essere salvate dallo motovedette. Soltanto due i cadaveri rinvenuti ma si crede e si teme, riporta Repubblica, che siano molti di più quelli che hanno perso la vita. Pare, infatti, che almeno 20 siano i passeggeri che mancano all’appello dopo una nottata di ricerche e salvataggi. Pare anche che potrebbero essere ben 8 i bambini scomparsi tra le acque.
In queste ore le forze costiere e navali stanno facendo di tutto per cercare di trovare altri sopravvissuti. Le ricerche a tappeto su tutto il litorale e tra le acque mosse continuano, la speranza c’è ancora m asi affievolisce di minuto in minuto. Una vera e propria tragedia, che rimarrà impressa nei cuori e nelle menti delle forze di polizia della zona. Il bilancio è drammatico e nelle prossime ore potrebbe diventare sempre più difficile da sopportare.
Le prime dichiarazioni sull’accaduto
Ecco il commento del Minsitro delle Infrastrutture Micheli: “Il tempestivo intervento e l’abnegazione della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza non hanno potuto impedire il naufragio di un barchino questa notte al largo di Lampedusa con circa 50 persone a bordo. Le ricerche dei dispersi, che hanno portato al salvataggio di 22 persone, sono ancora in corso e lasciano purtroppo presagire che il bilancio dei morti sia destinato a salire. La perdita di vite umane in mare e’ una tragedia immane e una realtà inaccettabile che non possiamo sopportare. Siamo al fianco degli uomini dello Stato che in queste ore sono impegnati senza risparmio nelle difficili operazioni di ricerca e di salvataggio”.
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