Seggiolino anti abbandono, il decreto diventa legge. Cosa cambia in auto

Seggiolino anti abbandono, il decreto diventa legge: presto scatterà l’obbligo di montarlo per tutti i bambini sotto i 4 anni.

Seggiolino anti abbandono, il decreto diventa legge. Mancava solo un ultimo passaggio ed è arrivato oggi. Paola De Micheli, ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti,  ha infatti firmato il decreto attuativo dell’articolo 172 del Nuovo codice della strada. Quello, cioé, studiato contro l’abbandono di bambini in auto.

L’obbligo di installazione dei seggiolini, per trasportare bamboini sotto i 4 anni,  sarà operativo presto. Occorre soltanto che il decreto legge sia pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, cosa che succederà nei prossimi giorni. E da parte del secodo govero Conte sono anche allo studio diverse agevolazioni fiscali per l’acquisto.

Ma come funziona? In pratica sul seggiolino è installato un sistema di allarme connesso allo smartphone. Servirà a ricordare al guidatore che sull’auto c’è anche un piccolo passegero, con un segnale sonoro prima che chi guida esca dal veicolo. La legge era già stata approvata dal Parlamento con il voto di tutti i gruppi politici. Ma è arrivato anche il parere favorevole della Commissione Europea e del Consiglio di Stato. La prima firmataria della legge è Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) che esulta: “Questa volta posso dire che ogni vita salvata con questa legge sarà valsa tutti i miei anni di battaglie in politica”.

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Seggiolino anti abbandono, come funziona il provvedimento in Italia

Seggiolino anti abbandono, ma quanti sono stati i casi in Italia? Se negli Usa negli utimi vent’anni sono stati quasi 800, con  una media di 37 l’anno, nel nostro Paese meno. Otto in tutto, l’ultimo dei quali il 20 settembre scorso a Catania. Un padre, ingegnere e ricercartore all’Università, doveva accompagnare il figlio all’asilo prima di andare all’ateneo. Invece l’ha dimenticato in macchina e se n’è accorto solo quando la compagna lo ha chiamato. Era preoccupata perché il bimbo non era all’asilo nido e nessuno lo aveva visto, Solo allora il padre del bambino si è reso conto, ma era già troppo tardi.

Ora la legge del 1° ottobre 2018, firmata oggi dalla ministra, prevede norme chiare. Oltre all’obbligo di installazione di dispositivi per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli chiusi,  ci sono multe severe per chi gli inadempienti. Vanno da 81 a 326 euro, oltre a cinque punti in meno sulla patente. In caso di recidiva nell’arco di due anni, anche la sospensione della patente da due settimane a due mesi.