Trovato positivo a drofa, il conducente dell’incidente avvenuto a Rende. Adesso, la sua posizione sarà valutata dai magistrati della Procura di Cosenza
Era positivo alla droga, il conducente che sabato scorso fu protagonista di un’incidente mortale per quattro ragazzi. L’auto del conducente, si chiantò improvvisamente contro il veicolo in cui erano presenti i quattro ragazzi, che non ebbero il tempo di evitare l’impatto e salvarsi la vita.
I quattro giovanissimi persero la vita intorno alla mezzanotte, sul tratto della statale 107 Silana Crotonese, all’altezza del bivio per Rende, nella frazione di Saporito. Sul posto, il pronto intervento dei sanitari del 118 non servì a nulla.
Nell’incidente, persero la vita quattro giovanissimi amici: Alessandro Algieri, 18 anni, Mario Chiappetta, 19 anni, Federico Lentini, 18 anni e Paolo Iantorno, 19. A bordo dell’altra auto, invece, era presente una coppia sulla trentina. Nella giornata di domani si svolgeranno i funerali di uno dei quattro ragazzi.
Ed è proprio in queste ore che gli esami tossicologici hanno dato il loro responso. Così si è riscontrato che il conducente alla guida dell’auto, guidava sotto l’effetto di droga.
Rende, adesso la palla pass ai ai magistrati della procura
Nelle ultime ore, i magistrati della procura di Cosenza, avendo ricevuto il responso degli esami tossicologici, stanno valutando che posizione prendere sul 33enne conducente della vettura killer.
Infatti, alla luce della ricostruzione che sarà fatta dai periti nominati dal pm, sarà valutata la posizione dell’uomo. Secondo le prime indiscrezioni, però, sembri che lo stato alterato dell’uomo, non sia stata la causa dello scontro.
Intanto il 33enne alla guida della Citroen C3, si trova all’ospedale di Cosenza, nel reparto rianimazioni. Anche le sue condizioni di salute non sono confortanti, ed adesso versa in condizioni gravissime. Domani, inoltre, verrà effettuata l’autopsia sul cordo del giovane conducente dell’altro veicolo.
L.P.
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