Dionne Warwick, chi è: la storia della grande cantante soul

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(Cindy Ord/Getty Images for SiriusXM)

La cantante soul Dionne Warwick è diventata una superstar con successi come “Walk On By” e “I Say a Little Prayer”, e in seguito con album come Dionne e Heartbreaker. Dionne Warwick ha cantato in un trio gospel prima di registrare le sue prime canzoni di successo, tra cui “Walk on By” e “I Say a Little Prayer”. Dopo una pausa nella sua carriera negli anni ’70, il suo album Dionne (1979) ha venduto un milione di copie. Successivamente, ha pubblicato Heartbreaker (1982) and How Many Times Can We Say Goodbye? (1983). Nel 2012, ha festeggiato i 50 anni nel mondo della musica.

Gli inizi della carriera e i primi successi

Nata Marie Dionne Warrick il 12 dicembre 1940, a East Orange, nel New Jersey, Dionne Warwick ha avuto una carriera lunga come cantante. Proviene da un background musicale gospel essendo figlia di un promotore discografico e manager e performer del gruppo gospel. Da adolescente, la Warwick ha fondato il suo gruppo, i Gospelaires, con sua sorella, Dee Dee, e la zia Cissy Houston. Dopo aver terminato il liceo nel 1959, Warwick persegue la sua passione presso l’Hartt College of Music di Hartford, nel Connecticut. Il primo importante e decisivo incontro della sua carriera è con Burt Bacharach.

Nel 1962, la Warwick pubblicò il suo primo singolo, “Don’t Make Me Over”. È diventato un successo l’anno successivo. Un refuso nella pubblicazione del primo singolo ne fece nascere quello che è l’attuale nome d’arte. Altri successi seguirono con il progredire degli anni ’60. “Message to Michael” ha raggiunto la Top 10 nel 1966, e la sua versione di “I Say A Little Prayer” è diventata un vero e proprio pezzo cult per gli amanti del soul. Ha anche riscontrato un grande successo con i suoi contributi alle colonne sonore dei film. La colonna sonora del film del 1967 Alfie, interpretato da Michael Caine, fu per lei un grande successo, così come “Valley of the Dolls”, dall’omonimo film del 1968. Nello stesso anno, Warwick fece la storia come la prima donna afroamericana ad esibirsi per la regina Elisabetta II in Inghilterra.

Dionne Warwick: il successo, la crisi e la vita privata

Warwick raggiunse la vetta delle classifiche pop per la prima volta nel 1974 con “Then Came You”, che registrò con gli Spinner. Ma poi Warwick ha subito una crisi di carriera per diversi anni. Nel 1979, ha fatto un trionfale ritorno alle classifiche con la ballata “”I’ll Never Love This Way Again”. Presto divenne anche un appuntamento fisso in televisione con il programma musicale Solid Gold. Ha anche avuto diverse collaborazioni, come quelle per “Friends In Love” con Johnny Mathis e “Heart Breaker” con Barry Gibb. Nel 1985 esce il disco forse più importante: “That’s What Friends Are For”. Anche Stevie Wonder, Elton John e Gladys Knight hanno partecipato a questo disco.

“Love Power”, il suo duetto con Jeffrey Osbourne due anni dopo, segnò il suo nuovo grande successo. Ma arrivarono anche i tempi davvero bui, con questioni legate a tasse non pagate e non solo. Nel 2002, è stata arrestata in un aeroporto di Miami per possesso di marijuana. Ha perso sua sorella, Dee Dee, nel 2008, e sua cugina, Whitney Houston, quattro anni dopo. Lo stesso anno ha però celebrato i 50 anni della sua carriera. L’anno successivo l’altra tegola, con la bancarotta. Dionne Warwick ha due figli, David e Damon Elliot, dal suo matrimonio con l’attore e musicista William David Elliot. Ha lavorato con entrambi i suoi figli.