Tragedia ad Orta Nova, il tweet di Chef Rubio divide il popolo di Twitter

Dopo la tragedia accaduta nella notte ad Orta Nova in provincia di Foggia, Chef Rubio ci ha tenuto a dire la sua con un tweet

Chef Rubio
Chef Rubio, il tweet che divide il web

Questa mattina vi abbiamo raccontato della tragedia di orta Nova, in provincia di Foggia. Qui un uomo, facente parte della polizia Penitenziaria, in piena notte ha ucciso prima la moglie e poi le due figlie, con colpi di pistola alla testa.

Ancora non sono certe le ragioni del gesto dell’uomo, e sul posto continuano ad indagare le Forze dell’Ordine, alla ricerca di indizi per capire se il gesto era permeditato. La polizia ricerca, ed intanto sul web ognuno dice la propria. Uno dei personaggi di spicco della televisione italiana, Chef Rubio, non ha perso l’occasione per dire la propria. Ovviamente il mezzo è stato il suo profilo Twitter. Andiamo a vedere cosa ha affermato.

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Chef Rubio, il tweet che divide il web

Il protagonista di vari programmi culinari, tra cui anche Unti e Bisunti su DMAX, questa mattina si è fatto sentire ancora una volta da Twitter.

Polemico come sempre, Rubio ha scritto: “Siamo tutti vittime di uno ‘Stato’ assente che promette, non mantiene e che lascia morire i suoi figli per poi piangerli con lacrime di coccodrillo“.

Condivisibile o meno, lo Chef torna a toccare un argomento delicato, e che molto spesso viene appositamente dimenticato, ossia la situazione precaria sia dei carcerati che delle guardie carceriarie.

Ovviamente non tutti sono stati d’accordo con Rubio, e le risposte sono state varie. C’è chi ha commentato: “Be’ no, diciamo che in questo caso la guardia penitenziaria è il carnefice e non la vittima.” Poi c’è chi è andato giù un pò più pesantemente scrivendo: “Rubio, se fare un lavoro di m**** potesse giustificare un omicidio plurimo, il 90% di noi sarebbe giustificato. Capita ogni tanto di scrivere stupidaggini, e questa è la volta“. Infine c’è chi è andato sul generale twittando: “Chef è l’ennesimo femminicidio, cosa c’entra il sistema penitenziario? E’ come se io ammazzo mia moglie e i miei figli e la responsabilità è dell’ospedale in cui lavoro come portantino. Il problema, in questo caso, è il PATRIARCATO“.

La risposta del focoso Rubio, non è tardata ad arrivare, con lo Chef che ha subito rispoto a tutti i suoi commenti con un nuovo tweet in cui afferma: “Sapete in che condizioni sono le carceri italiane? In che condizioni di stress sono costrette a lavorare le guardie penitenziarie? No perché non ci entrare dentro le carceri” – lo chef ha poi concluso – “Non strumentalizzate, ma analizzate! Tutto c’entra, se arrivi a sterminare la tua famiglia e a suicidarti“.

L.P.

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