A fuoco un treno della Circumvesuviana in arrivo a Piazza Garibaldi. Un convoglio ha sprigionato del fumo con i passeggeri costretti a scendere sui binari
Attimi di panico a bordo di un treno in arrivo a Piazza Garibaldi da Baiano. Qui un convoglio ha iniziato a sprigionare del fumo, facendo subito temere un incendio. Così i passeggeri sono stati costretti a scendere sui binari.
Un martedì che ha portato ulteriori disagi ai pendolari partenopei, abituati a disservizi giornalieri di ogni genere. Da corse in ritardo a quelle soppresse, al sovraffollamento dei vagoni, stamattina si è aggiunto anche il vagone fiammante.
Infatti all’interno del vagone incriminato, c’è stato un principio d’incendio, che fortunatamente è stato controllato, nonostante il fumo che usciva dal vagone. Il tutto è avvenuto intorno alle 8:40 di questa mattina, un orario in cui i pendolari affollano il servizio, tra chi si reca all’università e chi invece va a lavorare.
Circumvesuviana, l’Eav denuncia: “Notizie di panico infondate”
In pochi minuti, il panico e la paura ha preso i pendolari presenti su quella corsa. Così i passeggeri sono stati costretti a scendere dal vagone per poi riversarsi sui binari. Una manovra di sicurezza, non troppo sicura.
Di seguito la linea è stata bloccata, mentre la corsa successiva, proveniente da Baiano, si è bloccata a Volla, non potendo terminare la tratta a Piazza Garibaldi, a causa dei pendolari sui binari.
In seguito all’ennesimo disservizio, l’Ente Autonomo Volturno, ha dichiarato che si è trattato solamente di un “anomalo surriscaldamento delle resistenze“, e che l’episodio avrebbe potuto generare un possibile incendio. L’EAV ha affermato che il tutto è stato gestito con professionalità dal personale di bordo, che ha eseguito tutte le manovre per la sicurezza dei pendolari.
Inoltre sempre l’Eav ci ha tenuto a precisare, che i viaggiatori non hanno manifestato particolare agitazione. Per questo motivo dichiara infondate alcune voci diffuse sui vari social.
L.P.
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