Scopriamo chi è Vincenzo Grifo, il 26enne attaccante che da un anno fa parte della Nazionale. Siciliano di Germania, si è fatto notare soprattutto al Friburgo.
Vincenzo Grifo, chi è l’attaccante che da quasi un anno fa parte del gruppo di Roberto Mancini per la Nazionale azzurra. La sua è la storia di uno dei tanti emigrati italiani che hanno fatto fortuna all’esterno, ma poi sono tornati. E quello che gli è mancato da giovanissimo se lo sta riprendendo con gli interessi.
A novembre del 2018, quando il nome di Vincenzo Grifo è apparso nella lista dei convocati di Roberto Mancini, qualcuno ha pensato ad un errore. Gli esperti di calcio internazionale, in particolare della Bundesliga tedesca, lo coinoscevano già. Ma per gli altri era un emerito sconosciuto anche se li ha fatti ricredere.
Ma come è arrivato Grifo alla Nazionale maggiore? L’ha segnalato Alberico Evani, ex centrocampista del Milan che oggi è collaboratore di fiducia per Mancini. ma in passato ha allenato l’Italia Under 20 e tra i ragazzi che aveva allenato c’era anche Vincenzo. Poi la sua strada e quella dell’Italia si sono divise. Ma alla prima occasione buona c’è stato spazio di nuovo anche per lui, uma sorta di rivincita.

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Vincenzo Grifo, un siciliano che ha fatto fortuna in Germania
Vincenzo Grifo è nato a Pforzheim, nella regione Baden-Württemberg. Ma la sua famiglia, come testimonia il cognome, è italianissima: i suoi sono emigrati da Naro, in provincia di Agrigento, e in Germania si sono ricostruiti una vita. Lì lui ha iniziato a giocare nel club della sua città quando era piccolissimo prima di essere notato dagli osservatori del Karlsruher, che l’ha portato nei professionisti.
Nel 2012 è stato acquistato dall’Hoffenheim, che l’ha schierati nella sua Seconda squadra e l’ha fatto poi esordire in Bundesliga. Così l’hanno notato anche in Italia, convocandolo nella Nazionale Under 20. Nel 2013/14 è sceso in Bundesliga II con la Dynamo Dresda e l’anno dopo con il FSV Francoforte.
Finalmente la luce con il Friburgo nel 2016, sempre in Bundesliga II, con 14 gol e 15 assist. Grifo è stato fondamentale per la promozione in Bundesliga e così il Borussia Mönchengladbach l’ha acquistato nell’estate nel 2017. Un disastro, perché non ha mai giocato. Così è passato all’Hoffenheim, ma in realtà il suo destino è sempre legato al Friburgo. In prestito la passata stagione, quest’anno è stato acquistato definitivamente. E ha già quattro pressenze con un gol, il 5 ottobre scorso, contro il Borussia Dortmund.
Ma quali sono le sue caratteristiche? Può giocare sia da trequartista dietro alle puinte che in fascia, largo a sinistra. Buona tecnica, anche se non è velocissimo, uno dei suoi pregi è nell’inserimento. “Ho sempre detto in Germania che mi sento al 100% italiano. Gioco lì, ma il mio cuore batte per l’Italia”, ha detto dopo la prima convocazione.