Napoli, Ghoulam: “Non voglio arrivare secondo, Ancelotti è un ibrido”

Napoli Ghoulam ha parlato del momento della squadra ed anche dell’obbiettivo di fine campionato. Il terzino mancino algerino è stato protagonista di una lunga ed interessante intervista. 

Napoli Faouzi Ghoulam ha fatto il punto della situazione sul momento della squadra e sugli obiettivi da raggiungere. L’esterno difensivo mancino della squadra di De Laurentiis ha ammesso che non sta andando tutto perfettamente, ma ha anche suonato la carica. L’ex calciatore del Saint-Etienne ha infatti ammesso candidamente che gli azzurri sono ormai stufi di arrivare secondo. Chiudere sempre dietro la Juventus non è bello e gli uomini di Carlo Ancelotti vogliono evitare un’altro argento amaro. Certo è che con questi ritmi e se l’Inter dovesse confermare il rullino di marcia attuale, gli azzurri dovrebbero soltanto sperare nella terza posizione. Proprio per questo ora, dopo la sosta, bisognerà cambiare registro in campo. Di seguito le parole dell’esterno mancini ai microfoni di Kiss Kiss Napoli.

Napoli, Ghoulam: “Non voglio arrivare secondo, Ancelotti è un ibrido”

“Momento? Il gruppo è maturo, negli anni siamo cresciuti tutti insieme e poi si è aggiunto qualche calciatore di qualità. Speriamo di far bene quest’anno.

Tanti gol segnati e tanti subiti? E’ meglio non prendere goal e non farne, piuttosto che farne tanti e prenderne altrettanti. La via del goal la rivedremo, abbiamo grandi giocatori avanti che stanno lavorando bene. E’ importante avere una buonissima fase difensiva, siamo sempre sul pezzo da questo punto di vista. Perdiamo solo un po’ di lucidità sotto porta.

Gli ultimi due risultati? Dovremo vincere sabato, abbiamo pareggiato contro Genk e Torino, due grandi squadre. Il giudizio è stato forte nei confronti del Napoli, dobbiamo essere tutti calmi e dobbiamo proseguire senza stress. Spero che i tifosi ci credano sempre e noi daremo il massimo sul campo.

Scudetto? Ci siamo detti che vogliamo vincere qualcosa, negli ultimi anni siamo sempre arrivati secondi e questo non ci piace. Vogliamo puntare a qualcosa di importante anche in Champions, vogliamo infiammare la piazza napoletana che ne ha bisogno. 

Ancelotti? Per fare una sintesi dirò che è un mix tra Benitez e Sarri. E’ strano, ritrovo tante cose di Benitez e tante di Sarri, è un allenatore completo. Anche il suo staff sta lavorando bene, lavora nell’ombra e dobbiamo essere tutti uniti. Tutti uniti contro il resto.

La mia stagione? Ho voglia di tornare ad essere il più forte al mondo, la gente si aspetta tanto da me. Sto andando gradualmente a recuperare il mio livello, devo ritrovare il ritmo che non si trova da un giorno all’altro. L’anno scorso avevo difficoltà per qualche problemino, ora è tutto risolto ed ho più continuità anche negli allenamenti. Sta andando molto meglio, mi sto ritrovando ed è solo un momento. Più passa il tempo e meglio è. Dal primo giorno mi sono sentito napoletano, l’atmosfera che ho trovato è come l’Algeria. Il gruppo con cui lavoro è straordinario. Tanti giocatori potevano andare via, ma son rimasti perchè non c’è di meglio. Sono i migliori anni della mia carriera”.