Inter Conte ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico della squadra milanese ha detto la sua sullo stato di forma dei ragazzi. Di seguito le dichiarazioni del tecnico.
Inter, Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa. L’allenatore italiano sarà a breve impegnato in una gara contro il Parma, a San Siro, che potrebbe nascondere qualche insidia. La formazione sarà infatti pesantemente rimaneggiata, dati i tanti infortuni di queste settimane. Data la classifica, poi, i nerazzurri non possono sbagliare: bisogna vincere per restare in alto e continuare a lottare per lo scudetto. Di seguito le dichiarazioni dell’allenatore italiano.
LEGGI ANCHE —> Verona-Sassuolo, ecco dove vedere la gara ed i link streaming
Inter, Conte: “Parlerò presto con i medici, lasciamo perdere Agnelli”
“Gara speciale per il mio rapporto con D’Aversa? Sì, ma anche per quello con il direttore Faggiano. Facevo l’assistente di De Canio a Siena e lui era calciatore. Siamo legati dalle nostre famiglie. Domani servirà grande attenzione, il Parma è in salute non dovremo lasciargli campo perché hanno giocatori letali come Gervinho che dal nulla può creare situazioni velenose. Sarà un piacere affrontarli, vorranno batterci, ma anche noi vogliamo fare lo stesso.
Se l’attacco mi sta soddisfacendo? Siamo partiti con una idea precisa, conoscendo le caratteristiche dei calciatori. Sapevamo di avere tre attaccanti diversi, Politano ha fatto in passato anche la seconda punta. C’è anche Esposito che poteva inserirsi come quinta punta.
La perdita di Sanchez è notevole e perciò abbiamo sdoganato Sebastiano che ha fatto molto bene. Vedremo l’evoluzione dell’infortunio di Alexis, speriamo torni in fretta. Le considerazioni di mercato vanno fatte con la società, ne parleremo se necessario nei prossimi mesi
I tanti infortuni? Vedrò i medici e faremo le attente valutazioni. Dovremo fare di necessità virtù, come fatto contro il Borussia. Non sarà semplice giocare ogni tre giorni, stiamo lavorando per recuperare energie fisiche e nervose. Siamo pronti a dare battaglia anche contro il Parma che, ripeto, è un avversario difficile. Mi auguro pure che San Siro possa trascinarci come fatto in Champions.
Le richieste sul mercato? Il mio obiettivo è quello di puntare su giocatori forti e affidabili. Inevitabile che il giocatore italiano dia garanzie immediate perché conosce i nostri metodi di lavoro e perciò si integrano meglio. Siamo molto più pignoli rispetto all’estero. Handanovic poi lo considero italiano, ha quella mentalità. Conta avere questo tipo di giocatori, un’anima italiana per sviluppare meglio la tipologia di lavoro che abbiamo in mente.
Le parole di Agnelli? Guardiamo a noi stessi, se proprio dobbiamo alzare lo sguardo, meglio farlo in avanti. Guardarsi indietro non ha senso. Abbiamo iniziato un nuovo percorso, il fatto di essere molto vicini alla Juventus in questo avvio di torneo deve darci soddisfazione ma non distoglierci dalla realtà. Ogni match è un banco di prova che richiede il massimo per ottenere i tre punti. Cercheremo di migliorare sempre di più, siamo sulla strada buona. Alla fine vedremo dove saremo, lo stesso vale per la Champions”.