Terremoto in Veneto, scossa di magnitudo 3.3

Paura nel Veneto per una scossa di terremoto avvenuta oggi ad ora di pranzo

Terremoto in Veneto. Un terremoto di magnitudo ML 3.3 è avvenuto nella  Costa Veneta, Venezia, il 25-10-2019 12:28:08. Con coordinate geografiche (lat, lon) 45.1812.55 ad una profondità di 8 km, il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma. Non si è registrato nessun danno a cose o persone sebbene la profondità non sia molta. Nessun comune italiano si trova entro 20 km dall’epicentro.

Il terremoto è stato localizzato:
33 Km a SE di Venezia
58 Km a E di Padova
59 Km a SE di Treviso
61 Km a E di Rovigo
82 Km a E di Ferrara
86 Km a S di Pordenone
88 Km a E di Vicenza
89 Km a NE di Ravenna

Terremoto in Veneto, ma non solo: paura in Calabria

Erano da poco scattate le 6:31 del mattino, quando un forte boato ha svegliato anticipatamente gli abitanti di Scalea, in provincia di Cosenza. Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il terremoto avrebbe avuto epicentro in mare.

Fortunatamente in seguito alla violente scossa, non ci sono stati danneggiamenti nè alla città di Scalea, nè ai comuni vicini. Per la paura, molti abitanti hanno subito chiamato il corpo dei Vigili del Fuoco, che hanno cercato di far mantenere la calma, avvertendoli che la scossa non aveva provocato danni. Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia di Stato, hanno avviato un’ampia attività di ricognizione, per accertare i danni. Fortunatamente però, tutti gli edifici hanno retto alla forte scossa, e non ci sono stati feriti.

Il sisma di questa mattina, avvenuto alle 6:31, ha colpito principalmente la costa al largo di Scalea, in provincia di Cosenza. Questo terremoto è stato un 4.4 della scala Richter, ed ha colpito ad 11 km di profondità. Le coordinate del sisma sono: latitudine 39.71, longitudine 15.44.

Inoltre dall’epicentro, non è stato colpito nessun comune ad almeno 20 km di distanza. Mentre invece la città con almeno 50000 abitanti, colpita è stata Cosenza (67546 abitanti) ad 84 km a Nordovest del cosentino. Al momento sono in atto alcune scosse di assestamento, che però sono d’intensità minore rispetto alla prima violenta scossa, e non superano il 2.5 della scala Richter.