Bayonne, spari contro la moschea: due feriti e il presunto colpevole subito arrestato

Bayonne, spari contro la moschea locale: due ultraottantenni sono feriti (uno gravemente). Subito bloccato il colpevole.

Bayonne, spari contro la moschea:nel primo pomeriggio di oggi, 28 ottobre, la città sel Sud Est francese è stata teatro di un episodi drammatico. Due fedeli sono stati colpiti e uno è ferito in maniera grave come riportano le prime inofrmazioni. A sparare sarebbe stato un ottantente, ex militare.

Tutto è cominciato attorno alle 15.15 poco fuori dalla moschea di Bayonne, cittadina di quasi 50mila abitanti poco lontana dai Paesi Baschi. Due persone, di 84 e 87 anni, sono state raggiunte da coloi di arma da fuoco. Ma all’interno della moschea c’erano diversi altri fedeli che si sono barricati dento temendo il peggio.

Uno dei feriti è stato raggounto al braccio, quello più grave al collo ed entrambi sono ricoverati in codice rosso all’ospedale. Subito è partita la caccia all’uomo da parte della Gendarmerie locale. Lo hanno bloccato a casa sua, non lontano dal luogo del’attentato. E hanno scoperto che si tratterebbe di un ex militare ottantenne, forse gravemente malato. Ma non sono chiare le motivazioni del sui gesto.

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Bayonne, spari contro la moschea: due feriti, arrestato l’attentatore (Getty Images)

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Bayonne, spari fuori dalla moschea: si è trattato di attentato islamofobo?

L’attentato odierno a Bayonne arriva alla fine di un mese che si era aperto in Francia con il grave episodio in un commissariato di parigi. Allora un impiegato, Mickaël Harpon, aveva ucciso con un coltello quattro agenti prima di essere abbattuto dagli altri poliziotti. E nei giorni successivi le indagini avevano stabilito che l’uomo si era radicalizzato da tempo anche se non è chiaro il nesso.

Il ministro degli Interni, Christophe Castaner, nei giorni successivi aveva rivelato che ci sono almeno quaranta poliziotti oggetto di inchiesta interna per radicalizzazione. E venti di loro hanno abbandonato il servizio, mentre gli altri sono comunque sotto stretta osservazione da parte dei colleghi.

E il Presidente francese, Emmanuel Macron, commemorando i quattro agenti uccisi ha invitato tutti a mantenere alta la guardia. Ma anche a non cadere nel “sospetto che corrompe, per combattere senza concessioni l’Islam deviato e portatore di morte che dobbiamo sradicare”.