Lutto ad Agropoli e Pollica, 15enne si suicida sui binari del treno

Muore suicida Giorgia Saja, 15enne che nella giornata di ieri si è lanciata sotto ad un treno in corsa. Pollica ed Agropoli piangono la sua scomparsa

Agropoli
Agropoli, i funerali della 15enne Giorgia Saja

Un gesto apparentemente insensato, che ha sconvolto la città di Agropoli e Pollica. Sembrava una normale ragazza in attesa del treno regionale diretto per la Calabria, ma invece quello era il mezzo che aveva scelto per la sua scomparsa.

Stiamo parlando della tragica morte di Giorgia Saja, che ha colpito le città di Pollica e Agropoli. La ragazzina, appena 15enne era lì alla stazione, ma non attendeva il treno come tutti. Poco prima delle ore 16, la ragazza aveva visto arrivare l’intercity diretto per la regione calabra in partenza da Salerno, così ha deciso di tuffarsi. Il macchinista ha provato a fermare il treno, con una frenata furiosa, ma oramai era troppo tardi.

Secondo alcuni testimoni oculari, la ragazza si sarebbe addirittura sdraiata sui binari del treno, prima di mettere la parola fine alla sua vita. Dopo che il macchinista ha fatto scendere tutti i passeggeri dall’intercity, sono arrivati sul posto gli agenti della polfer. In loro aiuto anche Carabinieri, Polizia Municipale ed i Vigili del Fuoco.

Nonostante il terribile episodio, con molti passeggeri rimasti sotto shock dall’accaduto, il traffico ferroviario è riuscito ad essere ripristinato nel giro di una mezz’oretta, con la ripresa di tutte le corse verso il sud Italia.

Agropoli e Pollica piangono, i motivi dell’insano gesto

Da tutti Giorgia Saja è ricordata come una ragazza solare. Frequentava le scuole superiori presso l’Istituto Cenni di Vallo della Lucania. Ragazza molto socievole, era sempre circondata da tanti amici e sembrava felice, con quell’entusiasmo che contraddistingue i ragazzi della sua età.

Ma nel suo recente passato c’era qualcosa che l’aveva segnata nel profondo. Infatti lo scorso luglio, il ragazzo che frequentava e di cui era follement innamorata, si era sparato con un colpo di pistola alla testa, mentre era al poligono di tiro ad Eboli. Il ragazzo si chiamava  Antonio Lorenzo D’Amico, aveva 22 anni e da tutti è ricordato come un bravo ragazzo, con alle spalle una brillante carriera univerditaria.

Dal giorno del suicidio di Antonio, cambiò per sempre la vita di Giorgia che non era stata più la stessa. Per i conoscenti Giorgia si spense quel giorno, anche se molti avevano cercato di starle accanto offrendole il massimo del supporto. Ma purtroppo il fortissimo dolore che aveva dentro di sè l’ha portata a togliersi la vita. Inoltre secondo le ultime notzie, sembra, che prima di andarsene, la ragazza abbia anche lasciato una lettera d’addio, in cui scriveva: “Non ti rivedrò mai più? Certo che mi rivedrai… gli addii non sono mai per sempre“.

L.P.

Per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie di Cronaca, CLICCA QUI !