Andiamo a scoprire cosa c’è di vero nell’allarme merendine dalla Turchia. L’allarmismo è partito dall’Israele, ma ci sarebbe poco da credere 
Nelle giornate precedenti, si era diffusa la notizia di alcune merendine provenienti dalla Turchia, con dentro alcune pasticche. Gli snack incriminati contenevano appunto queste pillole, che si diceva portassero alla paralisi.
La notizia, come ogni buon passaparola che si rispetti, è partita da Facebook, ed ha terrorizzato nel giro di alcune ore, tantissime mamme italiane preoccupate per la salute dei propri bambini. L’indignazione del web, infatti ha già raggiunto milioni di profili Facebook.
Le descrizioni a questo tipo di post recitano cose del tipo: “Sono torte fatte in Turchia con dentro le pasticche che avete visto che causano la paralisi. Sono state spedite sia in Israele che in Italia.” – oopure – “Se la notizia e’ vera…… dove sono i controlli? E poi perche’ tanta crudeltà?“.
Turchia, il video che ha preoccupato milioni di mamme
Proprio su YouTube è partito il video che ha destato la preoccupazione di milioni di mamme. Infatti, contenente una descrizione in inglese, il filmato mostra un uomo che scarta da alcune merendine dei blocchettini bianchi e piccoli.
Proprio a causa di questi blocchettini, si è diffusa la fake news secondo la quale queste palline bianche e piccole siano delle pillole paralizzanti. Niente di più falso. Infatti il prodotto bianco che esce dalla merendina, non è altro che del cioccolato come mostrato sulla confezione della merendina.
Certo è che il cioccolato non è copioso come mostrato in figura, ma si sà che anche nella maggior parte delle merendine italiane, l’immagine in copertina è solamente a scopo raffigurativo.
Allarme che quindi possiamo definire rientrato, visto che non c’è alcuna pillola in queste merendine provenienti dalla Turchia. Ancora una volta però la disinformazione colpisce i più creduloni. L’unico consiglio che ci sentiamo di dare, a chi puntalmente ci casca ad ogni fake news, è quella di confrontare più fonti per verificare la veridicità della notizia.
L.P.
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