Hotel Rigopiano, decisione choc: messi all’asta i vini rimasti dopo la tragedia. Bottino da 1.800 euro. Sconcerto tra le famiglie delle vittime.
Hotel Rigopiano choc: all’asta i vini rimasti nella struttura dopo la tragedia. Lo ha annunciato l’avvocato Romolo Reboa, colui che insieme ad altri collegi segue e assiste le famiglie delle vittime dello scorso 30 ottobre a Pescara.
Hotel Rigopiano: all’asta i vini rimasti
Ecco quanto dichiarato all’Ansa: “Un annuncio ha sconvolto le famiglie delle vittime dopo che il 30 ottobre, a Pescara, si è tenuta un’asta delle bottiglie di vino pregiato che si trovavano nell’hotel e che si sono “salvate dalla valanga”.
E’ già noto il responsabile di questa macabra decisione: “Le ha messe in vendita il curatore del Fallimento 70/2010, Del Rosso srl, mentre non è conosciuto chi farà il macabro brindisi al prezzo di aggiudicazione di 1.800 euro e ha partecipato per rilanciare, dato che il prezzo base era di 700 euro. L’annuncio è apparso sul sito Aste Giudiziarie”.
Sconcerto e sgomento tra le famiglie. “Ciò che ha sconvolto i miei assistiti è che vi è stata una macabra asta che ha visto più persone competere per assicurarsi le bottiglie della cantina della morte”, ha concluso Reboa.
Leggi anche: Napoli, ladri a casa Allan: punizione per l’ammutinamento?
