Cristiano Ronaldo, è crisi: dopo Mosca in Champions, anche a Torino con il Milan CR7 sostituito. Entra Dybala che segna la rete decisiva.
Cristiano Ronaldo, è crisi: la seconda sostituzione di fila forse non è il simbolo di una rottura definitiva. Ma certo è un segnale che Maurizio Sarri pensa al bene della squadra e non al conto del portighese. Contro il Milan CR7 è stato un fantasma per 55 minuti e il tecnico per dare una scossa l’ha cambiato. Ha messo dentro Dybala che 26 minuti dopo ha deciso la partita e inciso decisamente di più.
Al momento della sostituzione, Ronaldo è apparso nervoso e furioso. Ha infilato il tunnel degli spogliatoi senza fermarsi in panchina e senza salutare nessuno, dimostrando di non aver gradito. Se sia stato arrabbiato con se stesso o con Sarri la sapremo prossimamente o forse mai. Di certo è che, come ha evidenziato Sky Sport, se n’è andato dall’Allianz Stadium quando il fischio di Maresca non era ancora arrivato. E quindi non ha fatto festa con i compagni, tornati di nuoivo primi.
Eppure nulla da dire sulla scelta del tecnico juventino. Paulo Dybala, come spesso ha dimostrato quest’anno anche partendo dalla panchina, è stato decisivo. Ha scosso una Juve fino ad allora messa sotto dai rossoneri. E l’intesa con Higuain, oltre che Douglas Costa (entrato per un abulico Bernardeschi) è quasi perfetta. Lo dimistra l’azuione del gol, uno scambio sullo stretto che ha messo in crisi i lenti centrali milanisti.

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Cristiano Ronaldo sostituito come a Madrid, per lui stagione difficile
Cristiano Ronaldo sostituito di nuovo come mercoledì in Champions League a Mosca. Allora Sarri giustificò la scelta parlando di affaticamento, un problema all’adduttore. Quresta sera invece semplicemente il portoghese non l’ha mai vista. Per la seconda volta al suo posto è enrarto Dybala, uno che in questa Juve non ci doveva nemmeno essere. Come Higuain, a lungo in ballo nel mercato estivo, la Joya è stato ad un passo dall’addio. Ora invece ruba la scena persino al Pallone d’Oro e qualcosa non torna.
Croistiano in questa stagione finora non è mai stato decisivo se non in una occasione, Quando ha risolto la gara contro il Genoa, ferma sull’1-1, guadagnandosi un rigore dubbio a partita già finita e trasformandolo. Sarri un paio di volte lo ha tenuto fuori, per farlo rifiatare. Ma per il resto è stato spesso lui a chiamarsi fuori, come se per adesso in questa squadra non si trovasse.
A fine partita, durissimo il giudizio di uno che lo conosce bene per averlo allenato, Fabio Capello: “In questo momento Cristiano Ronaldo non sta bene – ha detto a Sky Sport – Dybala e Douglas Costa invece sono in ottima condizione e fanno la differenza. Ci vuole personalità per togliere un giocatore come Cristiano Ronaldo, bravo Sarri. Il portoghese va recuperato, soprattutto dal punto di vista fisico. Il suo atteggiamento al momento del cambio non è stato bello. Bsogna essere campioni anche quando si viene sostituiti”.