Un 65 enne di Cerignola uccide la vicina di casa e ferisce la moglie
Stamane, nelle campagne di Cerignola nel Foggiano, un uomo di 65 anni ha ucciso una donna rumena per poi suicidarsi sparandosi con una pistola. Francesco Ciuffreda, così si chiamava, era incensurato. La donna deceduta si chiama Luminita Brocan, classe 1964, ed era vicina di casa dell’uomo. Ferita anche sua moglie che è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Tatarella di Cerignola. Ora sono in corso le indagini per capire i motivi che hanno spinto Ciuffreda a commettere quest’omicidio-suicidio visto che non ci sono elementi pregressi come contrasti, discussioni o problemi tra le parti.
Cerignola, il commento del dott. Gioia sull’omicidio-suicidio
“Un fatto di cronaca che lascia sgomenti per la violenza consumatasi tra le campagne del foggiano. Non possiamo permettere che quando episodi simili raggiungono una fascia più debole della società la tragedia passi inosservata. Dovremmo chiederci quanto il nostro lavoro di prevenzione e ascolto dei disagi riesca a raggiungere quei territori umani apparentemente lontani dal fulcro di una comunità cittadina.
Le informazioni sulle possibilità di aiuto per chi vive una situazione di violenza psichica e fisica tra le mura di casa, raggiungono tutti? Oggi più che mai servono azioni concrete degli enti preposti e delle istituzioni: è necessario portare i campanelli d’allarme tra le mani di chi non crede di averne la possibilità di farli risuonare.
È necessario potenziare i servizi socio-sanitari, i Centri Servizi territoriali per le Famiglie, le strutture socio-assistenziali in cui la collaborazione con le altre professioni della salute. Il nostro Ordine e tutta la comunità degli psicologi è pronta a collaborare per sostenere e attivare azioni di prevenzione per situazioni di violenza domestica”. Questo il commento del presidente dell’Ordine degli Psicologi della regione Puglia, il dottor Antonio Di Gioia.
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