Metropolitana di Napoli, odissea quotidiana: problemi di sovraffollamento e ritardi sono all’rdine del giorno. E quando piove…
Metropolitana di Napoli, odissea quotidiana: le due linee citttadine (la 1 e la 6) spesso si trasformano in un disservizio. Treni spesso in ritardo e quindi sovraffollati quando passano, ma non mancano i guasti e i problemi causati anche dal meteo.
Novembre si conferma mese delicatissimo per chi viaggiacon la metropolitana a Napoli. A fronte di stazioni architettonicamente suggestive, il servizio lascia sempre a desiderare. Il 5 novembre un guasto in contemporanea di tre treni ha messo al tappeto la linea 1. Circolazione sospesa tra Garibaldi a Dante e viceversa dall’ora di pranzo e passeggeri furiosi davanti alla saracinesca abbassata in piazza Garibaldi, quella della Stazione Centrale. Uno stop di quasi quattro ore, nessuna spiegazione ufficiale e passeggeroi rassegnati.
Il giorno successivo, con Napoli sotto la pioggia, in alcune stazioni della metro gocciolava. Ma mai come qualche mese fa quando la stazione Garibaldi della Linea 2 si è completamente allagata e così Trenitalia ha interrotto la circolazione. L’ultimo caso oggi, segnalato dal collega giornalista Leonardi Ciccarelli su Facebook: “Sono entrato nella stazione di Municipio alle 17:50 ed in 45′ sono passati solo due treni, uno dei quali stracolmo all’inverosimile già a Garibaldi. Il secondo in cui sono riuscito ad infilarmi ma era una situazione disumana. Il treno si è bloccato ed è andato a rilento tra Museo e Materdei, una signora si stava sentendo male per via della folla ed è scesa. Siamo stati abbandonati sotto Municipio per QUARANTACINQUE MINUTI senza informazioni, senza neanche la possibilità di accedere ad un telefono perché il segnale c’è nel Sahara ma non nelle stazioni della Metropolitana di Napoli. Non si tratta neanche più di disservizio. Si tratta di salute e sicurezza, si tratta di lavoro e qualità della vita. Si tratta di opinione pubblica perché lì sotto c’erano tanti turisti basiti e mi sono sentito mortificato di essere napoletano”.

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Metropolitana di Napoli, i problemi non sono soltanto i treni troppo lenti
I problemi della Metropolitana di Napoli potrebbero non essere soltanto i treni. Oggi infatti il ‘Corriere del Mezzogiorno’ mette in evidenza come il rischio lì sotto è anche quello delle polveri sottili. L’aria sotto le gallerie delle banchine della Linea 1 sarebbe infatti da Pm 10 e Pm 2,5. E così la Uil ha proclamato uno sciopero in programma il 29 novembre prossimo.
Come racconta Antonio Aiello, sindacalista Uil, al quotidiano, i sindacati avevamno soollevato la questione già a gennaio: “Anm garantì che avrebbe provveduto a bandire la gara per la bonifica, ma non lo fece. Ieri finalmente è stato firmato il bando per appaltare l’intervento. A noi, però, non basta. Per lo svolgimento della procedura occorreranno mesi e la pulizia non partirà prima della primavera”.
Una posizione non condivisa da Vincenzo Orazzo, ingegnere e responsabile per Anm della Linea 1,. Nessuno in passato o nel presnete corre rischi seri per la salute. E la pulizia trascurata? “L’appalto richiede un investimento di circa mezzo milione e acquistare la motrice e gli altri macchinari indispensabili costa 4 milioni. Arriviamo da un concordato fallimentare. Comunque ora ci siamo”.