Larissa Iapichino, chi è la figlia d’arte che fa sognare l’atletica italiana. Come mamma Fiona May salta lunghissimo ma non si monta la testa.
Larissa Iapichino, chi è la figlia d’arte che ha fatto rialzare la testa all’atletica italiana vincendo gli Europei Juniores nel Lungo. Ha gareggiato tra gli Under 20 ma in realtà la ragazza fiorentina ha solo 17 anni. E soprattutto ha unj Dna imprytante perché i suoi genitori sono Fiona May e Gianni Iapichino.
Fiona May negli anni ’90 è stata una delle più forti saltatrici in lungo al mondo, seconda anche alle Olimpiadi. E Gianni Iapichino è stato più volte primatista italiano nel salto con l’asta. Non sempre i figli dei grandi campioni diventano forti pure loro. Ma nel caso di Larissa è così e lo ha dimostrato con i fatti.
Quest’anno a giugno la ragazza ha polverizzato il record italiano della categoria, saltando a 6.64 ben 37 centimetri rispetto alla madre alla sua stessa età. E un mese dopo si è messa al collo l’oro agli Europei con un grande 6.58. Lo stesso esatto risultato centrato dal Fiona May nel 1987, quando a Birmingham salì sul gradino più alto del podio. Non il suo record personale che ora è 6,64, ma intanto per lei è il primo risultato importante.

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Larissa Iapichino sulle orme dei genitori, prossimo passo le Olimpiadi
Larissa Iapichino è nata a Borgo San Lorenzo, in Toscana, il 18 luglio del 2002 sotto il segno del Cancro. Con due genitori sempre immersi nelle piste, anche lei ha cominciato ben presto a frequentarle. Ha provato diverse discipline, ma adesso sembra essere orientata sul salto in lungo come la mamma.
Gran fisico, gambe che sembrano non finire mai, il futuiro è tutto suo. E qualcuno vorrebbe già vederla in gara il prossimo anno alle Olimpiadi di Tokyo. Intanto si gode questa popolaroità e questi risultati, ma non trascura la scuola. Larissa frequenta il liceo scientifico Da Vinci di Firenze, dove vive anche adesso che i suoi genitori si sono separati. Nella vita privata è fidanzata con Matteo Melluzzo, sprinter della Milone Siracusa, che è stato medaglia d’argento agli Europei Under 20.
E mamma Fiona cosa ne pensa? Subito dopo l’oro degli Europei non la teneva nessuno: “Questa è una gioia indescrivibile – aveva detto al’AdnKronos – la stessa gioia che provai quando vinsi a Birmingham oltre trent’anni fa. Mi ha fatto commuovere e sono molto fiera di lei. Sono stata malissimo, ho sofferto con lei. So benissimo cosa vuol dire essere in pedana”