Tottenham shock, esonerato Pochettino: Josè Mourinho in pole per la panchina

Tottenham shock, esonerato Pochettino: la partenza stentata in Premier League e in Champions, dopo la finale 2019, costa cara al tecnico.

Tottenham shock, esonerato Mauricio Pochettino. L’annuncio è arrivato nella serata di oggi, 19 novembre, con un tweet sul profilo del club. Tre sole parole, “Mauricio leaves Club”, cioé “Mauricio lascia il club”. Una voce che circolava da qualche tempo e si è concretizzata adesso, prima che la Premier League ripartisse.

L’allenatore argentino ha pagato una prima parte di stagione lontana dai suoi standard. I londinesi sono soltanto quattordicesimi con 14 punti. Un distacco di 20 lunghezze dal Liverpool, avversario anche nella finale di Champions 2019 persa 2-0 a Madrid. E se anche in Champions la qualificazione è alla portata, complessivamemnte gli Spurs stanno deludendo pubblico e critica.

La spiegazione del presidente, Daniel Levy, è chiara: “Non volevamo fare questo cambio e non è una decisione presa alla leggera. Ma i risultati nazionali della fine della scorsa stagione e dell’inizio di questa sono stati estremamente deludenti. Mauricio, con il suo staff, resterà nella nostra storia. Vorrei ringraziare lui e il suo staff per ciò che hanno fatto, da noi saranno sempre i benvenuti. Ora abbiamo una squadra talentuosa e dobbiamo fare una annata positiva per i nostri tifosi”.

Tottenham esonerato Pochettino Mourinho
Tottenham shock, esonerato Pochettino: già pronto Mourinho (Getty Images)

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Tottenham, addio a Pochettino. Josè Mourinho avrebbe già un accordo

La parte più interessante del comunicato però è quella che parla del futuro. Il Tottenham infatti informa che il prossimo allenatore verrà ufficializzato a tempo debito. In realtà da Londra rimbalza la notizia che un accordo di massima con José Mourinho. Il tecnico portoghese, già allenatore in Premier di Chelsea e Manchester United. non vede l’ora ri ricominciare.

Moto forte rimane comunque anche la candidatira di Massimiliano Allegri, attualmente disoccupato di lusso. La Premier League è una sfida che lo affascina, è libero e non avrebbe grossi problemi a dire di sì a che se i suoik piano erano di tormare nel 2020. Più difficile invece convincere Carlo Ancelotti, nonostante l’allenatore parmense a Napoli non stia vivendo un buon momento. L’annuncio ufficiale comunque dovrebbe arrivare già nelle prossime ore.