Tragedia a Fermo, nella provincia marchigiana è esploso un distributore di benzina. Perde la vita un giovane operaio di 29 anni 
Tragedia a Fermo nelle Marche. Infatti nella giornata di ieri, intorno alle ore 17:30, un distribiture di benzina nell’area di servizio Esso di Monte Urano, lungo la Mezzina, ha preso fuoco. Poco dopo il fuoco, arriva l’esplosione che non lascia scampo ad un giovane operaio di appena 29 anni.
L’operaio si chiamava Giovanni Battista Cascone, aveva da poco festeggiato il suo 29esimo compleanno, ed era originario di Gragnano, in provincia di Napoli. Da qualche anno Giovannia abitava a Falconara, in provincia di Ancona.
Fermo, la possibile dinamica dell’incidente
L’uomo una volta trasferitosi dal capoluogo campano, aveva trovato lavoro in una ditta a Jesi, sempre nell’anconetano. Come ogni mattina stava lavorando all’impianto antincendio presso il distributore.
All’improvviso, secondo quanto riportano le prime indiscrezioni, è stato improvvisamente investito da una violenta esplosione, con Giovanni sbalzato a diversi metri di distanza. Il ragazzo originario dI Gragnano, probabilmente è morto sul colpo.
Infatti nonostante l’immediato arrivo dei sanitari del 118, per l’uomo non c’è stato niente da fare. Sul posto subito dopo sono arrivati anche i Vigili del Fuoco, con i pompieri che hanno cercato di spegnere quanto prima l’incendio, evitando il coinvolgimento di altri stabilimenti.
Adesso la palla passa al nucleo dei Carabinieri di Montegrtanaro. Le forze dell’ordine infatti dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Proprio per questo motivo, l’area è stata messa sotto sequestro.
L.P.
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