Omicidio Luca Sacchi, c’è la svolta: 15 kg di cocaina, guai seri per la fidanzata e l’amico, dall’arresto degli assassini alle indagini.
C’è una svolta clamorosa nelle indagini per l’omicidio di Luca Sacchi: il ragazzo venne ucciso a Roma poco più di un mese fa, davanti a un pub. Sono state infatti emesse cnque misure cautelari, tra cui un obbligo di presentazione in caserma per la fidanzata Anastasiya Kylemnyk. Arrestato anche Giovanni Princi, un pregiudicato 24enne amico d’infanzia di Luca Sacchi. Il pm Michele Prestopino ha chiarito sul ruolo della vittima: “Allo stato non ci sono elementi per dire che Luca Sacchi fosse coinvolto, partecipe e consapevole”.
Dall’arresto degli assassini alle indagini sulla fidanzata
Appena poche ore dopo, sono stati arrestati i due presunti assassini. Ha subito confessato di essere l’autore materiale uno dei due arrestati, ovvero Paolo Pirino e Valerio Del Grosso. La madre di quest’ultimo è stata colei che ha denunciato il figlio, imprimendo una prima svolta nelle indagini. Intanto, gli inquirenti iniziano a sospettare che dietro l’omicidio non ci fosse un semplice tentativo di rapina. Era emersa così la pista che portava allo spaccio di droga. Si iniziò anche a parlare di soldi – tanti soldi – che la fidanzata di Luca Sacchi aveva con sé nello zaino.
Elemento che oggi viene confermato: c’erano 70mila euro in contanti, che servivano per acquistare 15 kg di cocaina. In ogni caso, il ragazzo ucciso era uno sportivo e non aveva nulla a che fare con la droga: anche l’autopsia escluse l’assunzione di droga. Confermò invece che il ragazzo si era difeso da alcuni colpi di mazza, prima di essere giustiziato. Ma cosa ci faceva Luca Sacchi quella sera davanti al pub? I genitori escludono in conferenza stampa che il figlio avesse bisogno di soldi. Ombre e sospetti si addensarono su Anastasiya Kylemnyk e sull’amico di Sacchi, Giovanni Princi. Intanto il 6 novembre si sono tenuti i funerali del giovane ucciso. Alle esequie, la pesante assenza della ragazza venne notata da tutti. Lei poi giustificò la sua assenza: “Avrei voluto essere con voi, ormai la mia vita è un inferno”.
Le misure cautelari di oggi per l’omicidio di Luca Sacchi
Oggi la clamorosa svolta che ha portato a 5 misure cautelari: oltre alla fidanzata, che ha l’obbligo di firma, e all’arresto di Princi è stato arrestato Marcello de Propris, il 22enne che ha fornito l’arma a Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, accusato anche di detenzione e cessione di droga. Arrestato anche il padre, Armando, in flagranza di reato, in quanto trovato in possesso di un chilo di droga, durante la perquisizione domiciliare di questa mattina. I dettagli degli arresti odierni sono stati presentati in conferenza stampa alla presenza del procuratore Michele Prestipino e dell’aggiunto Nunzia D’Elia.