“Il Coronavirus riguarda anche voi, non guarda in faccia nessuno”, il drammatico appello dell’infermiera Emanuela Celant in un video.
Non possiamo far finta che il problema non ci riguardi, questo in sintesi l’appello di un’infermiera veneta, Emanuela Celant. La donna ha scelto di uscire allo scoperto con un video che è una denuncia e un appello a restare in casa, rispettando le misure di contenimento prese dal premier Conte. La donna sta vivendo sulla propria pelle il dramma del Coronavirus e ci mette la faccia, rinunciando alla propria privacy.
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“Il Coronavirus non guarda in faccia nessuno”, l’appello drammatico dell’infermiera
“Sono qui a mettere la faccia e a raccontarvi la mia storia, a sgretolare la privacy perché spero che il mio racconto aiuti davvero le persone a capire cosa sta succedendo”, sottolinea. Suo marito, spiega, ha il Coronavirus: “Ha 42 anni è un uomo sano, forte, sportivo, astemio, non fumatore però è asmatico, voi dovete pensare che ci sono persone immunodepresse, ci sono ragazzi in chemioterapia”. Per questo, non solo questo virus riguarda tutti, ma non vanno sottovalutati tutti i rischi connessi, compresa la terapia intensiva. L’infermiera spiega che la mortalità è certo bassa, ma che non occorre arrivare a intubare una persona “solo perché voi vi scocciate a stare a casa”.
Un appello al buon senso quello di Emanuela Celant, che oltre al marito ha anche il padre 76enne in terapia intensiva: “Il Coronavirus colpisce tutti, non è un gioco non è uno scherzo, non tocca sempre e solo gli altri, io ci sto mettendo la faccia, mi conoscete tutti, e vi sto raccontando la mia storia, quello che sta facendo alla mia famiglia. Può toccare a chiunque, quindi vi prego l’unica cosa che vi viene chiesta è quella di lavarvi le mani e stare a casa. Dobbiamo farlo, non c’è alternativa”.
GUARDATE L’INTERVENTO COMPLETO DI EMANUELA CELANT –>
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