Arrivano sul mercato australiano nuovi tamponi prodotti da Roche per scoprire la positività al Coronavirus: “Risultati pronti in tre ore”.
Uno dei maggiori fornitori mondiali di test di coronavirus sta per lanciare nuove apparecchiature sul mercato australiano in grado di fornire risultati entro tre ore. Si tratta di un passo avanti in materia di efficienza. Come sappiamo, infatti, i tamponi che vengono attualmente usati danno il risultato in un tempo medio di 4-5 ore. Sembra poco, ma una sola ora di differenza fa molto in situazioni di emergenza. Secondo The Guardian, Roche, un’azienda multinazionale di dispositivi medici, afferma di essersi affrettata a sviluppare un nuovo test per supportare “l’urgente necessità di test sui pazienti durante la nuova pandemia di coronavirus”.
Leggi anche –> Vaccino Coronavirus, nessun test sugli animali: “Bisogna fare presto”
Nuovi tamponi per il Coronavirus: in cosa consistono e dove sono in commercio
Roche afferma che i risultati possono essere restituiti entro tre ore dal test. Ciò consente 384 test in un turno di otto ore. Questi nuovi test sono però disponibili soltanto sul mercato australiano. Infatti, il test è stato lanciato sul mercato utilizzando le autorizzazioni di emergenza fornite da chi regolamenta i dispositivi medici, tra cui la Food and Drug Administration degli Stati Uniti e la Therapeutic Goods Administration dell’Australia. I nuovi kit di test dovrebbero iniziare ad arrivare in Australia entro mercoledì. Insieme a un vecchio test già in uso, noto come MagNA Pure 96, Roche afferma che consegnerà 100.000 nuovi kit di test nei laboratori australiani.
“La richiesta di test Covid-19 in Australia non ha precedenti e i nostri team hanno lavorato incessantemente per soddisfare le richieste”, ha dichiarato la società lunedì. L’Australia, come il resto del mondo, sta usando ogni misura d’emergenza a disposizione per contenere il virus. La scorsa settimana, il capo ufficiale medico, Brendan Murphy, ha affermato che i problemi di approvvigionamento relativi ai test erano “temporanei” e venivano affrontati con urgenza. Da parte di Roche, che in Italia ha ad esempio deciso di fornire gratuitamente agli ospedali un farmaco anti-artrite giudicato idoneo a curare il virus, l’impegno è continuo. L’azienda farmaceutica ha sottolineato che ha lavorato giorno e notte per aumentare la fornitura di kit di test in Australia.
Leggi anche –> Coronavirus, quando sarà pronto il vaccino: novità e tempi di sviluppo