Chi è Edoardo Borgomeo, giovane ricercatore italiano che si occupa di acqua, pandemia e cambiamenti climatici, cosa sapere su di lui.
Classe 1989, Edoardo Borgomeo è uno specialista del settore idrico. La sua competenza si concentra sulle dimensioni ingegneristiche e politiche della gestione delle risorse di acqua. Dottorato presso l’Università di Oxford, dove è ora ricercatore onorario, la sua particolare attenzione si concentra sui cambiamenti climatici e la pianificazione delle infrastrutture. Lo scorso anno ha ottenuto il Prince Sultan bin Abdulaziz International Prize for Water. con il professor Jim Hall per il loro lavoro sulla pianificazione delle risorse idriche in tempi di cambiamento climatico.
Leggi anche –> Mascherine anti Covid realizzate con i mozziconi di sigarette
Cosa sapere su Edoardo Borgomeo, giovane e stimato ricercatore italiano
Il giovane ricercatore italiano ha lavorato in Sud America, Medio Oriente, Asia meridionale e Africa orientale per la Banca Mondiale e l’International Water Management Institute. A marzo 2020, è uscito per Laterza il suo primo importante volume, “Oro blu. Storie di acqua e cambiamento climatico”, che è il saggio più venduto nella classifica Bestseller di IBS Libri, sezione Scienze. Ha anche dato il proprio contributo ai servizi idrici e alle autorità di regolamentazione in Inghilterra. Questo sempre nell’ottica di trovare una correlazione tra studi di idrologia e cambiamenti climatici.
Il suo saggio è stato pubblicato proprio nei giorni in cui è esplosa l’emergenza Coronavirus. Questo ha fatto sì che Edoardo Borgomeo partecipasse a videoconferenze e presentazioni online del suo libro, oltre che a trasmissioni televisive. Ospite nella puntata di “Quante Storie” in onda lunedì 20 aprile su Raitre, affronta in trasmissione il rapporto tra la gestione mondiale dell’acqua e la letalità di un contagio strettamente collegato alle condizioni igieniche.
Leggi anche –> Coronavirus vaccino, corsa contro il tempo: “Pronti entro settembre”